Giovani in rampa di lancio. Romondia è una certezza

Ferrara Basket si gode la crescita del play della Vis, aspettando il rientro di Yarbanga (visita di controllo il 10 aprile) e l’esplosione della ’stellina’ Sankare.

30 marzo 2024
Giovani in rampa di lancio. Romondia è una certezza

Giovani in rampa di lancio. Romondia è una certezza

Ultimo allenamento prima del ‘rompete le righe’ pasquale, ieri pomeriggio, per Ferrara Basket 2018, che si ritroverà in palestra martedì per cominciare a preparare la prima delle due gare casalinghe consecutive contro la Gardonese. Il successo di Pordenone ha rivitalizzato il gruppo allenato da coach Giovanni Benedetto, che ha praticamente ipotecato l’accesso ai playoff: basterà una vittoria nelle prossime tre gare ai biancazzurri per centrare la post season senza guardare ai risultati delle avversarie. La società del patron Maiarelli può coccolarsi i suoi giovani: su tutti il classe 2005 Riccardo Romondia, playmaker che nelle ultime uscite sta diventando sempre più decisivo, e che nella gara del Pala Crisafulli ha trascinato i suoi nel secondo tempo: 18 punti totali, quattro triple segnate su sette tentativi, e una regia da veterano alla quale Ferrara si è affidata nel momento in cui la gara si è completamente spaccata. Un parziale di 22-0 in cui c’è la mano in primis del gioiellino di scuola Vis 2008, che dall’arrivo in panchina di Benedetto ha letteralmente svoltato la sua stagione, ed ora è diventato una pedina fondamentale per lo scacchiere biancazzurro. Tra i prodotti di casa, non ‘ferraresi di nascita’ ma a tutti gli effetti ‘ferraresi di crescita’, gli estensi ben presto torneranno a contare anche su Barou Yarbanga, che intorno al 10 di aprile si sottoporrà all’ultima visita di controllo alla mano destra dopo la frattura del quarto metacarpo. L’obiettivo? Averlo al meglio per i playoff, certo, ma è probabile che se i tempi verranno rispettati Barou possa riassaggiare il campo già nell’ultima gara del Play-In, a Oderzo il 21 aprile. E’ ormai stabilmente in gruppo anche il talento del 2007 Assane Sankaré, che nelle due partite in casa ha fatto vedere le cose migliori, soprattutto in termini di atletismo e verticalità: poche volte si sono visti giovani della sua età con doti del genere, starà a Benedetto – ma soprattutto alla Vis – cercare di plasmarlo nel migliore dei modi.

Jacopo Cavallini

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