Il Costone cade in casa contro Pavia. Il girone di andata termina con un ko

COSTONE 91 PAVIA 100 COSTONE: Brocco ne, Massari ne, Paoli F. 10, Paoli M. 10, Banchi 12, Zeneli 15, Bruttini 2, Sebastianelli 11, Bastone...

di ANDREA FRULLANTI
17 marzo 2025
COSTONE 91 PAVIA 100 COSTONE: Brocco ne, Massari ne, Paoli F. 10, Paoli M. 10, Banchi 12, Zeneli 15, Bruttini 2, Sebastianelli 11, Bastone...

COSTONE 91 PAVIA 100 COSTONE: Brocco ne, Massari ne, Paoli F. 10, Paoli M. 10, Banchi 12, Zeneli 15, Bruttini 2, Sebastianelli 11, Bastone...

COSTONE

91

PAVIA

100

COSTONE: Brocco ne, Massari ne, Paoli F. 10, Paoli M. 10, Banchi 12, Zeneli 15, Bruttini 2, Sebastianelli 11, Bastone 24, Torrigiani 7. Coach: Belletti.

PAVIA: Smith 23, Carpani 5, Brboric, Bogunovic 31, Hidalgo Quiroz 22, Apuzzo 3, Manna 4, Avanzini 12, Lomele, Moro ne. Coach: Cristelli.

Arbitri: Barbarulo, Deliallisi.

Parziali: 29-28, 48-54, 65-87.

SIENA – Il girone di andata del play-in gold del Costone si chiude con una sconfitta: è stata Pavia a far suo il match disputato al PalaCorsoni, con il punteggio di 100-91, al termine di una partita in cui i lombardi hanno messo in campo tutto il loro talento per avere la meglio di un Costone comunque orgoglioso e che, presumibilmente, ha pagato oltremodo l’assenza di una pedina fondamentale come Nasello (ancora out per infortunio). Era partito forte il Vismederi che colpiva inizialmente con Bastone, Sebastianelli e Zeneli. Pavia però sfruttava la propria fisicità a rimbalzo: ne veniva fuori così un primo quarto equilibrato, in cui gli attacchi prevalevano sulle difese, concluso con un "altissimo" 29-28 per il Costone. Tutto questo nonostante le zone fatte vedere dai due coach. Nel secondo quarto la partita saliva di tono e le due squadre cercavano di farsi sentire anche sul piano fisico. Erano però gli ospiti a colpire con maggiore efficacia, specialmente dall’arco: con le triple che Pavia trovava il momentaneo +7 (45-38) a 4’ dall’intervallo lungo. Coach Belletti chiamava due time-out in rapida successione nel tentativo di scuotere i suoi. Ciò nonostante, trascinata da Bugonovic, Pavia toccava anche il +9 (52-43) prima di chiudere il primo tempo in vantaggio sul +6. Bastone e Sebastianelli, con i loro canestri, provavano a lanciare la rimonta del Costone ma Avanzini e Smith trascinavano Pavia addirittura sul +17 (72-55), anche dopo una contestatissima tripla data buona ai lombardi dopo un tecnico sanzionato alla panchina gialloverde. Il massimo vantaggio arrivava però a metà terzo quarto, con due triple di Smith e Hidalgo, che facevano scappar via Pavia sul +21 (78-57). Era la svolta che avrebbe deciso la partita. Anche se a inizio ultimo periodo arrivava la più bella risposta che il Costone potesse dare: di puro orgoglio arrivava un break di 11-0 che riapriva la contesa sul 81-92. Una tripla di Bastone dava il -6 ai suoi quando si entrava nell’ultimo minuto di gara. Ma era troppo tardi per ribaltare il match: Bogunovic chiudeva i conti dalla lunetta.

AF

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