L'Olimpia Milano è campione d'Italia per la terza volta consecutiva
All'Unipol Forum di Assago la squadra di Ettore Messina ha battuto 85-73 la Virtus Bologna chiudendo la serie scudetto (3-1)

L'Olimpia festeggia il terzo scudetto di fila
Milano – Lo scudetto si tinge di biancorosso, per la terza volta consecutiva, per la 31esima nella storia. L'Olimpia vince 85-73 gara 4 e raggiunge l'obiettivo scudetto. Un risultato che colora una stagione complicata, ma nella quale, in campo nazionale, i biancorossi hanno saputo cambiare passo nel momento più importante. Ettore Messina vince il suo 7° scudetto personale, il terzo con Milano, con lui ci sono anche Hall, Shields, Hines, Melli e Ricci che raggiungono questo traguardo dorato.
L'Armani ritocca la sua storia, era dagli anni '80, che non arrivavano tre scudetti filati. La Virtus si è arresa, consunta nelle energie da una stagione giocata con un cuore straordinario che spesso l'ha portata a raggiungere risultati anche oltre al valore individuale della squadra. Shengelia e Belinelli toppano la partita (4 punti in coppia), ma i bianconeri devono ergere loro un monumento per il livello dell'annata disputata. Le partite le decidono i campioni: Nikola Mirotic aveva deciso che sarebbe stata l'ultima partita della stagione.
Un primo tempo da giocatore NBA (anche più forte dei 7 presenti a vedere il match) con 18 punti in 12', una ripresa che inizia con una tripla dopo 30« e una gara chiusa con 30 punti e 12 rimbalzi, 12 falli subiti e un incredibile 47 di valutazione che, ovviamente, gli valgono la palma di MVP della finale. La Virtus ha rivoluzionato il quintetto, Hackett ha iniziato con 5 punti, ma Milano ha pescato subito Mirotic autore di 8 punti su 10 (10-7), poi è Tonut ad accendersi per il 15-7.
La Segafredo reagisce con Cordinier che guide le operazioni di controparziale fino al 17-21.L'EA7 torna avanti ancora con Tonut e Mirotic (26-23), il primo solco lo scava il montenegrino che sale in cattedra (44-32 al 19'). La partenza della ripresa spacca la gara: inizia Mirotic con una bomba, poi lo segue Melli con altri 5 e Milano si avvicina al tricolore 54-36 già al 23'. Il primo segno di resa è il 4° fallo di Shengelia al 24' in una gara incolore (1/8 al tiro). Hines lancia l'Armani anche a +21 (61-40), Bologna prova a risalire la corrente eroicamente, arriva fino a -7, ma ogni tentativo è vano. Ci pensa sempre Mirotic. Il tricolore, anche per questa stagione, rimane in bacheca al Forum di Assago.
OLIMPIA MILANO-VIRTUS BOLOGNA 85-73 22-23; 46-36; 66-50
MILANO: Bortolani ne, Tonut 7, Melli 12, Napier 3, Ricci ne, Flaccadori 9, Hall 8, Caruso ne, Shields 10, Mirotic 30, Hines 2, Voigtmann 4. All. Messina
BOLOGNA: Cordinier 21, Lundberg 12, Belinelli, Pajola 2, Mascolo, Shengelia 4, Hackett 5, Mickey, Polonara 12, Zizic, Dunston 8, Abass 9. All. Banchi Tiri da 2: MI 14/27, BO 23/41; tiri da 3: MI 9/20, BO 5/25; tiri liberi: MI 30/35, BO 12/16; rimbalzi: MI 34 (Mirotic 12), BO 31 (Pajola 5); assist: MI 19 (Napier 6), BO 18 (Cordinier 4)
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