Rbr, a Livorno ultimo atto pre-pausa: "Siamo stanchi, ma non molliamo"
Coach Dell’Agnello tiene alta la guardia: "Squadra di ’marpioni’, non dobbiamo stare al loro gioco"
Continuità per 40 minuti, la consueta ed efficace circolazione di palla e tanta concentrazione sulle proprie regole difensive. RivieraBanca attraversa gli Appennini, arriva sul Tirreno e approda a Livorno, dove oggi alle 18 giocherà la sua quinta partita in due settimane. "E non deve essere considerato normale, per noi come per tutti gli altri – dice Sandro dell’Agnello –. Siamo effettivamente stanchi come un po’ tutte le squadre, ma ora dobbiamo tener botta e affrontare questa partita al meglio delle nostre possibilità prima della pausa. L’obiettivo è la vittoria, come sempre prima di ogni gara". Livorno è la città natale del coach biancorosso. Una patria sempre vicina e nel cuore, ma diventata lontana nel corso di una carriera che lo ha portato, da giocatore e allenatore, a percorrere tutta l’Italia. "Ho iniziato da giocatore nella Pallacanestro Livorno (la Pielle, l’altra società ora in B) poi sono sempre stato in giro – racconta Dell’Agnello -. Ho allenato in città agli inizi della mia carriera di allenatore (Basket Livorno, prima Don Bosco), ma poi i percorsi sono stati diversi e lontani". Oggi il ritorno alla guida di una Rinascita che ha iniziato la stagione con 10 vittorie in 11 incontri. La Libertas, invece, è a 4 successi totali e condivide con altre sei squadre l’11° posto a 8 punti. "Il loro tratto distintivo è quello di poter mettere insieme anche un intero quintetto di marpioni, di giocatori esperti di A2 e A1 che riconoscono cosa fare in campo. Sanno come aggiustarsi, leggere le situazioni e agire di conseguenza anche sugli errori degli avversari. Sarà fondamentale restare dentro le nostre regole e non deragliare". Il quadro sui punti di forza livornesi è chiaro. Occhio a Banks, quasi da tripla-doppia contro Pesaro, ma anche a un intero reparto piccoli con elevata fantasia e possibilità di mettere punti a referto. "Le chiavi in mano le hanno Hooker, Banks e Filloy – rileva il coach di Rbr -. Sono loro che gestiscono tutti i possessi della squadra. Dovremo fare attenzione a questo e, per parte nostra, dovremo esser bravi a lavorare bene a rimbalzo e a non perdere troppi palloni. Continuità nell’arco dei 40 minuti e controllo di perse e rimbalzi, questo vogliamo". Poi due intere settimane di stop alle gare ufficiali, vista la convocazione di Camara con la Nazionale del Senegal. Rbr ha già organizzato per sabato 23 un’amichevole con Cento da disputarsi a Rimini. Ma quello è il futuro prossimo e i biancorossi oggi hanno in testa solo Livorno.
Loriano Zannoni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su