Rbr, il futuro passa dal regista. Ed è caccia a un nuovo esterno Usa

I biancorossi stanno sondando diversi profili per soddisfare i desiderata di Dell’Agnello, ma sfuma Severini

11 giugno 2024
Rbr, il futuro passa dal regista. Ed è caccia a un nuovo esterno Usa

Rbr, il futuro passa dal regista. Ed è caccia a un nuovo esterno Usa

Il lotto delle partecipanti alla prossima A2 sta per essere completato e tutte le squadre, compresa Rbr, si interrogano su un mercato dall’elevato grado di difficoltà. Complicato rafforzare la squadra, soprattutto con la prospettiva di un girone unico e di tante big in competizione, più dell’anno scorso. La Rinascita però ci prova e individua alcuni specifici ruoli della squadra da rinforzare. Nei desiderata di Sandro Dell’Agnello, annunciati anche a fine stagione, c’è la volontà di arricchire il roster di fisicità e atletismo, non solo e non tanto sotto canestro. Qualcuno arriverà anche a rinforzare l’area, ma l’idea è di distribuire muscoli e altezza un po’ in tutti i ruoli, se sarà possibile.

A partire dalla regia. E lì la ricerca è anche più complicata. Il prototipo del giocatore ideale da piazzare nel roster biancorosso è mediamente esperto, talentuoso e capace di far funzionare la squadra senza privarsi, all’occorrenza, della capacità di incidere in uno contro uno. Uno come Fantinelli, a tratti eroico nella finale persa dalla Fortitudo contro Trapani. Di giocatori del genere, però, ce ne sono in giro pochi, soprattutto di alta qualità. La conseguenza fatale nell’arrivo di un certo tipo di play sarebbe l’addio, doloroso, a uno dei due giocatori che hanno occupato lo spot di regista nel 2023/2024.

Tassinari o Grande, con ogni probabilità il primo. Rbr sta cercando anche un esterno, una guardia/ala che possa aggiungere soprattutto centimetri ed esperienza. Nel corso delle settimane sono stati Piccoli e Severini i giocatori più vicini, ma su di loro sono attive anche altre squadre di A2, tanto che ieri proprio Torino ha soffiato Severini all’Rbr. Nel gioco del puzzle biancorosso, il posto che andrà ad occupare questo nuovo profilo potrebbe essere quello di Scarponi.

Per il golden boy è stata un’annata complicata e la necessità di trovare minuti per la sua crescita personale si scontra frontalmente con la possibilità di farlo in A2. E il lungo? L’esperimento Abba è fallito e la parentesi Pellegrino dovrebbe rimanere confinata a quei pochi mesi di inizio 2024. Con capitan Masciadri ancora alle prese col recupero, la necessità di piazzare un "corpo" importante in mezzo all’area e nei suoi dintorni è diventata stringente. Simioni dovrebbe essere confermato, così come Johnson, ma qualcuno arriverà. Con Ladurner in chiusura con Torino, resta viva la pista che porta a Gora Camara, big man ex Treviso. E gli americani? Detto di Justin Johnson, rimane probabile l’addio a Derrick Marks. Nella scelta del sostituto, però, servirà pazienza.

Loriano Zannoni

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