Rbr, niente passi falsi con Livorno: "Banks e Hooker sono fari offensivi"

Il vice coach Luise lancia i biancorossi alla sfida del Flaminio per rimanere in testa: "Serve massima attenzione"

di LORIANO ZANNONI
15 gennaio 2025
Il viceallenatore Sergio Luise

Il viceallenatore Sergio Luise

C’è Livorno al Flaminio e RivieraBanca vuole approfittarne per aggiungere due punti utili a rimanere in testa da sola. L’avversario viaggia a cavallo tra play-in e playout, nel gruppone di quelle con ampia vastità di obiettivi e opportunità in classifica. 14 punti fin qui per i toscani, vale a dire 7 vittorie e 13 sconfitte. L’andamento è differente tra casa (5-6) e fuori (2-7) e nell’ultimo match è arrivato un sorprendente ko interno con Vigevano.

"La Libertas Livorno, pur essendo reduce da una sconfitta nell’ultimo turno, ha dimostrato di essere in forma in questo periodo, giocando bene sia in casa sia in trasferta – avverte il viceallenatore di Rbr, Sergio Luise –. È una squadra che ha nel reparto esterni, nello specifico in Hooker, Banks e Filloy, i tre giocatori di riferimento per quanto riguarda l’attacco. Questi ultimi sono in grado di segnare in diversi modi e di operare importanti break positivi".

Il grande ex è Ariel Filloy, che ha debuttato tra i professionisti proprio con la casacca biancorossa nel 2004. A Livorno parte dalla panchina e porta in dote 8.9 punti con 3.4 rimbalzi e 2.3 assist. È quello tra i suoi che tira più di tutti dalla lunga distanza, con 5.8 tentati a gara, imbucati col 36%. È il terzo creatore di gioco della squadra dopo i due americani Banks e Hooker, che insieme ne mettono a referto più di trenta (16.3 il primo e 14 il secondo) e danno una forte mano anche a rimbalzo e in termini di assist. Tutto passa dai due esterni a stelle e strisce, pur se il reparto lunghi non è da sottovalutare.

"Lì Livorno ha giocatori di energia come Italiano, anch’egli molto temibile, e come Buca e Fantoni, che imprimono una certa fisicità alla loro difesa – prosegue Luise –. Il nostro primo obiettivo sarà quello di limitare i loro uomini più pericolosi e cercare di operare in attacco una partita equilibrata, alternando situazioni sia dentro e sia fuori dall’arco. Sappiamo che sarà una gara complicata, nella quale dovremo avere la massima attenzione, tenendo anche conto del fatto che giocheremo a poche ore di distanza dall’ultima partita contro Cento".

Tutto però parte dalla difesa e RivieraBanca lo sa. La squadra sta alzando una discreta corazza dietro e la tendenza, combinata al dato dei punti segnati di Livorno (73.7, terzultimo attacco) potrebbe incanalare la partita verso i binari più favorevoli ai biancorossi. Sarà una gara particolare anche per Sandro Dell’Agnello, che a Livorno è nato e ha iniziato a muovere i suoi passi da giocatore e anche da allenatore.

Loriano Zannoni

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