Sella, un treno salvezza che passa da Livorno. Al Pala Macchia chance per evitare i playout

Serie A2: avendo già vinto all’andata contro Fantoni e compagni, un 2-0 affosserebbe i padroni di casa. Servirà una grande prova

di GIOVANNI POGGI
23 marzo 2025
Capitan Delfino: i biancorossi sanno di giocarsi tanto oggi alle 18

Capitan Delfino: i biancorossi sanno di giocarsi tanto oggi alle 18

PalaMacchia di Livorno: gran parte della salvezza della Benedetto passerà anche da qui. Biancorossi di scena questa sera alle 18 in riva al Tirreno contro la Libertas di Di Carlo, che insegue in classifica incollata al paraurti della Sella, a due lunghezze di distanza e in piena lotta per non retrocedere. Un vantaggio prezioso a sei giornate dalla fine, ma che di certo non basta per star tranquilli, visti i repentini cambi di posizione delle squadre presenti in zona playout, a far da contorno ad un campionato estremamente equilibrato e sempre più imprevedibile.

Per questo, ritrovare continuità da qui a fine stagione regolare diventa fondamentale e riuscire a farlo oggi, dando seguito al bel successo di Avellino, contro una diretta concorrente, può fare la differenza. "Mentalmente e fisicamente stiamo bene, veniamo da una buona vittoria su un campo difficile, per cui il morale è alto – così alla vigilia l’assistente di Emanuele Di Paolantonio, Giovanni Piastra –. Sappiamo che il peso specifico della partita è importante, giochiamo contro una diretta contendente per evitare i playout e tra l’altro su un parquet molto ostico, ma credo anche che arrivati a questo punto dell’anno tutte le partite che andremo ad affrontare saranno delle battaglie. La chiave per vincerla? Sicuramente dovremo essere bravi a correre in transizione, che è il nostro punto di forza. Abbiamo la fortuna di avere un roster in questo momento profondo, che ci da la possibilità di fare più rotazioni tenendo alta l’intensità nelle due metà campo, il che rappresenta un bel vantaggio per noi".

Di fronte una Livorno in fiducia e che prima della sosta per la Coppa Italia aveva ottenuto due vittorie di fila, contro Avellino e Piacenza, le prime con Di Carlo in panchina, subentrato poco meno di un mese fa a Marco Andreazza, il coach della recente promozione in A2. "Non hanno applicato cambi al proprio roster, ma hanno cambiato allenatore, oltre ad aver avuto due settimane piene di tempo per aggiungere o modificare qualche cosa a differenza nostra. Vengono da due vittorie, quindi mi aspetto da parte loro una grande partita, di estrema fisicità. Giocare al Pala Macchia sarà un’emozione, in una piazza storica della pallacanestro italiana. Mi auguro che tutti possano essere elettrizzati dal clima che ci sarà una volta entrati nel palazzetto".

Giovanni Poggi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su