Accade tutto nella ripresa, dopo il gol ospite i valdarnesi raddrizzano l’incontro all’85’. Rufini evita la scontitta, ma è un pari amaro

Il Montevarchi fallisce anche un rigore, contro il Ponsacco penultimo in classifica arriva solo un punto

18 marzo 2024
Rufini evita la scontitta, ma è un pari amaro

Rufini evita la scontitta, ma è un pari amaro

MONTEVARCHI

1

PONSACCO

1

MONTEVARCHI (4-3-3): Bianchi; Lischi, Francalanci, Cellai (11’ Ciofi; 65’ Boncompagni), Messini (46’ Quaresima); Muscas, Conti (11’ Stefoni), Borgarello (76’ Boiga); Rufini, Keqi, Bontempi. All. Beoni.

PONSACCO (4-3-1-2): Fontanelli; Fischer, Milani, Grea, Bologna; Borselli (80’ Fasciana), Milli (57’ Innocenti), Brondi; Regoli; Panattoni (90’ Italiano), Nieri (57’ Sivieri). All. Bozzi.

ARBITRO: Tierno di Sala Consilina.

Reti: 61’ Panattoni, 85’ Rufini.

Note: Spettatori 600 circa. Angoli 9- 4.

Ammoniti: Regoli, Rufini, Panattoni, Brondi e l’allenatore in seconda Morelli (dalla panchina).

MONTEVARCHI – E’ destino che in questa stagione l’Aquila non riesca a vincere due partite di fila. Anzi i valdarnesi, reduci dal blitz di Ghivizzano, rischiano di perdere con il Ponsacco penultimo in classifica ma non certo dimesso acciuffando il pari a quattro minuti dal 90’. Il risultato non soddisfa, anche se nel complesso la prova del Montevarchi non è da buttare e lo ha rivendicato al termine della gara lo stesso Loris Beoni. Buono, infatti, l’avvio dei rossoblù, per l’occasione in divisa bianca di fronte agli omocromatici pisani, sebbene dovessero rinunciare per squalifica al loro bomber Priore. Alla prima incursione di Rufini, frenata al 7’ dall’uscita a terra di Fontanelli era seguita un’occasione d’oro per passare in vantaggio. Borgarello, al quarto d’ora, penetrava nei sedici metri superando in dribbling il suo marcatore Milani che lo agganciava provocando un rigore solare. Dal dischetto, però, Kristian Keqi cercava più la precisione della potenza esaltando i riflessi del portiere pisano. Un errore che non frena sul momento le velleità montevarchine e a metà frazione capitan Lischi manda al colpo di testa Bontempi appostato sotto misura. Bersaglio fallito di un soffio. Cammin facendo, ad ogni modo, il forcing aquilotto diventa meno continuo e in due circostanze, con Panattoni, i Mobilieri pungono in contropiede. Beoni, peraltro, aveva dovuto ricorrere a due cambi, per l’infortunio del 2004 Cellai, inserendo Ciofi e Stefoni e togliendo suo malgrado Conti, l’uomo in grado di dare geometrie al centrocampo. Non cambia il tema tattico nella ripresa con Lischi e soci in avanti e i ponsacchini che tentano di rado la sortita. Così, mentre il Montevarchi sfiora subito il gol con la deviazione alta di Keqi e colleziona angoli, la ripartenza dei pisani con Siviero è letale. Cross al centro, difesa locale in panne e Il diagonale di Panattoni fulmina l’incolpevole Bianchi. Con la forza dei nervi e l’apporto dei cambi, l’Aquila ha almeno il pregio di pareggiare grazie a Rufini, abile a girare di testa in rete una conclusione dal limite filtrata in area. Non c’è più tempo per ribaltare la sfida e l’1–1 profuma di occasione persa.

Giustino Bonci

Continua a leggere tutte le notizie di sport su