Ancona tutto cuore, non molla mai. Saco agguanta il pari in extremis

La Carrarese spinge e segna, ma la squadra di Colavitto recupera due volte lo svantaggio

19 febbraio 2024
Ancona tutto cuore, non molla mai. Saco agguanta il pari in extremis

Ancona tutto cuore, non molla mai. Saco agguanta il pari in extremis

Ancona

2

Carrarese

2

(3-5-2): Perucchini; Pellizzari (1’ st Marenco), Cella, Mondonico; Clemente (37’ st Basso), Saco, Prezioso (18’ st Vogiatzis), Paolucci (18’ st Cioffi), Martina; Energe (18’ st Giampaolo), Spagnoli. A disp. Vitali, Testagrossa, Gatto, Agyemang, D’Eramo, Radicchio, Barnabà, Moretti. All. Colavitto.

CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro (7’ st Di Gennaro), Illanes, Imperiale; Zanon, Capezzi, Schiavi, Cicconi; Finotto (44’ st Giannetti), Panico (44’ st Palmieri); Capello (36’ st Cerretelli). A disp. Tampucci, Mazzini, Zuelli, Maccherini, Boli. All. Calabro.

Arbitro: Mirabella di Napoli.

Reti: 9’ Finotto, 15’ Energe, 18’ Schiavi, 49’ st Saco.

Note: ammoniti Coppolaro, Cella, Cicconi, Clemente, Paolucci, Illanes, Bleve; spettatori: 3244 di cui 79 ospiti, incasso euro 15.606; recuperi: 2’ + 6’; prima della partita un minuto di raccoglimento per le vittime di Firenze.

Un Ancona tutto cuore e due volte in svantaggio riacciuffa in pieno recupero la Carrarese, andando a conquistarsi con i denti un punto più che meritato. Al Del Conero finisce 2-2 e per come s’era messa la partita per l’Ancona è un punto che sa di vittoria, specie perché strappato a una Carrarese in gran forma. La squadra di Calabro però trova sulla sua strada un’Ancona che lotta, che non molla mai e che riesce con la generosità e il coraggio negli ultimi minuti a riacciuffare una partita che ormai sembrava persa. Nella corsa a tappe per la salvezza è un punto prezioso, che dimostra che la squadra di Colavitto, pur mostrando limiti evidenti quanto noti, può arrivare a conquistare la salvezza diretta solo a patto di giocare partite come quella di ieri, mettendo in campo ogni goccia d’energia. Non dispiace l’Ancona del primo tempo, se non ci fossero i gol della Carrarese: il primo arriva con la complicità di Cella che permette tutto a Finotto, quest’ultimo controlla e di destro infila Perucchini. I dorici reagiscono e pareggiano al quarto d’ora: Spagnoli innesca la discesa di Martina che in area serve Energe, controllo, gol all’incrocio e festa sotto la Nord.

Pochi minuti e arriva il gran destro su punizione da 25 metri di Schiavi, Perucchini non ci arriva. Nonostante il passivo l’Ancona manovra bene e raccoglie applausi, Cella alla mezz’ora cicca la palla del possibile pareggio, nel finale di tempo Energe spreca su punizione. Ripresa con la Carrarese arroccata a difesa del vantaggio e l’Ancona che sbatte contro il muro eretto dagli apuani. Il gol del pari in pieno recupero: comincia Saco, Giampaolo sulla destra confeziona l’assist, è lo stesso franco-maliano a raccogliere l’invito da pochi passi e battere Bleva di sinistro. Per l’Ancona è un gol che vale un punto e un lungo sospiro di sollievo.

Giuseppe Poli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su