Arezzo, adesso si fa sul serio. Indiani va all’attacco del Rimini "Il sintetico? Siamo pronti»

Il tecnico sugli avversari: "Troviamo una squadra quasi totalmente nuova, ma già consolidata in categoria". Damiani e Settembrini i punti fermi a centrocampo, davanti spazio al tridente con Pattarello, Iori e Gucci.

di AREZZO -
1 settembre 2023
Indiani va all’attacco del Rimini  "Il sintetico? Siamo pronti"

Indiani va all’attacco del Rimini "Il sintetico? Siamo pronti"

di Luca Amorosi

Era il 27 settembre 2020 quando l’Arezzo debuttava per l’ultima volta in un campionato professionistico con la sconfitta in trasferta contro la Feralpi Salò. Sette mesi dopo, l’ultima partita assoluta in serie C con l’atroce debacle di Cesena del 2 maggio 2021 che costò la retrocessione diretta. Di acqua, nel frattempo, ne è passata tanta sotto i ponti. Non senza passare da difficoltà e momenti critici, sul calcio ad Arezzo ora è tornato il sereno, proprio nell’anno che conduce al traguardo dei cent’anni di storia. Oggi, allo stadio "Romeo Neri" di Rimini a partire dalle 20,45, inizia un capitolo nuovo con il debutto in serie C dopo due lunghissimi anni di assenza dal calcio che conta. Capitolo nuovo ma con molti legami col recente passato. Alla presidenza c’è sempre Guglielmo Manzo, in panchina c’è ancora Paolo Indiani. E in campo scende un nutrito blocco di calciatori reduce dalla splendida cavalcata dell’anno scorso che ha regalato a una città e ai suoi tifosi la tanto agognata promozione. "Aver confermato tanti giocatori dello scorso anno, che conoscono l’idea di gioco che vogliamo portare, spero si riveli un vantaggio per noi", ha detto Indiani analizzando partita e avversari, che invece hanno cambiato tanto in estate.

"Il Rimini è una squadra quasi totalmente nuova, ma già consolidata in categoria e che ci terrà a iniziare bene davanti ai propri tifosi. È un avversario importante". È cambiata la categoria, ma non la filosofia e il sistema di gioco: "L’unica cosa certa in questo momento – ha affermato il tecnico – è che noi andiamo a Rimini per fare la partita".

C’è da aspettarsi, quindi, un Arezzo ad alta intensità e col baricentro alto, disposto a concedersi qualche rischio in difesa pur di arrivare con costanza negli ultimi sedici metri avversari. L’orario serale e le temperature più fresche potrebbero risultare favorevoli, mentre un’incognita può essere il campo sintetico: "È per questo che abbiamo fatto l’amichevole a Latina sul sintetico. Non sarà un problema. Avrei preferito semmai affrontare più squadre di pari categoria durante l’estate".

La prima del girone per alcuni potrebbe coincidere con il debutto assoluto tra i pro. Non certo per Indiani, che ci scherza su: "Qualche panchina in C l’ho fatta. È bello comunque ritrovare il calcio che conta dopo alcuni anni". Pensano lo stesso anche i tifosi, che hanno raccolto con entusiasmo la chiamata della prima trasferta della stagione: ben oltre 500 i sostenitori amaranto che occuperanno il settore ospiti in Romagna.

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