Arezzo, c’è Tito per la fascia. Punta e terzino le priorità

Sul taccuino di Cutolo anche il nome del difensore in forza all’Avellino. Più piste per il centravanti: ipotesi Finotto, Gori torna di moda ma è blindato.

6 agosto 2024
Arezzo, c’è Tito per la fascia. Punta e terzino le priorità

Fabio Tito, 31 anni, è in uscita dall’Avellino ed è finito nei radar dell’Arezzo

di Andrea Lorentini

AREZZO

E’ Fabio Tito uno degli obiettivi dell’Arezzo per il ruolo di terzino sinistro. Classe ‘93, il difensore originario di Castellammare di Stabia, è in uscita dall’Avellino di cui è stato capitano nell’ultima stagione. Il calciatore, dopo aver trovato poco spazio nella fase finale dello scorso campionato, di fatto non rientra più nei piani tecnici del club irpino nonostante abbiamo il contratto in scadenza nel 2025. Da quanto filtra la trattativa è avviata, ma non è scontato l’esito in quanto gli amaranto stanno sondando anche altri profili. Tito è elemento di esperienza e nelle ultime quattrostagioni è diventato un punto di riferimento della difesa dell’Avellino. Adesso il rapporto con la società non è più idilliaco e da qui la decisione di metterlo sul mercato. In C vanta una lunga militanza non solo con i "lupi" ma anche con le maglie di Vibonese e Ischia. Quella del terzino è una prorità in entrata per Cutolo e lo stesso Troise a margine dell’amichevole contro l’Atletico Lodigiani ha dichiarato che serve un elemento che sia alternativa a Coccia e Montini considerando che uno tra Bigi e Maloku verrà ceduto in prestito per fare ulteriore esperienza. Il direttore sportivo del Cavallino si tiene aperte più opzioni e sta vagliando più profili tra cui appunto Tito. Nei prossimi giorni è attesa anche un’accelerazione per la punta. La scadenza della Coppa Italia di domenica prossima, a questo punto, rischia di dover essere riaggiornata e spostata un po’ più avanti come lo stesso Cutolo ha sottolineato nei giorni scorso quando ha ribadito che non c’è fretta per evitare di sbagliare. Nelle ultime ore era tornato di moda il nome di Gabriele Gori. L’attaccante ciclicamente dopo le 9 reti segnate nella stagione 2019-2020 in amaranto è stato accostato al Cavallino, anche la scorsa estate. Il calciatore vanta un contratto fino al 2026 con l’Avellino dove è considerato incedibile dalla dirigenza e dal tecnico nonostante la presenza in rosa di punte come Vano e Patierno, senza contare l’imminente arrivo di Redan dal Venezia. Al momento, salvo inversioni di marcia repentine e quindi sorprese, Gori resterà in Campania. Di fatto anche l’entourage del calciatore contattato a tal proposito ha smentito la pista Arezzo, confermando che l’attaccante scuola viola resta in biancoverde. Si è parlato anche di un interessamento per Finotto della Carrarese. I marmiferi lo dichiarano incedibile, il procuratore non commenta. Di certo la pista è da valutare. In uscita restano Borra e Zona. Per loro si cercherà di trovare la soluzione migliore. Per il portiere la pista Taranto si è fermata dopo le difficoltà del club emerse negli ultimi giorni, per Zona resta percorribile la strada che porta al Monopoli.

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