Arezzo, col Pineto c’è ancora Gucci in dubbio. Crisafi verso il bis: altra bocciatura per Kozak

Le scelte di Indiani in vista del confronto con la matricola terribile del girone. Uno tra Damiani e Bianchi per completare il centrocampo

di AREZZO -
10 novembre 2023
Arezzo, col Pineto c’è ancora Gucci in dubbio. Crisafi verso il bis: altra bocciatura per Kozak

Arezzo, col Pineto c’è ancora Gucci in dubbio. Crisafi verso il bis: altra bocciatura per Kozak

di Luca Amorosi

Quella contro il Pineto di domenica alle 16,15 al Comunale è una sfida delicata per vari motivi. Innanzitutto, si tratta di un altro scontro diretto con una formazione che reciterà un ruolo simile a quello degli amaranto e che nutre le stesse ambizioni, vale a dire una salvezza tranquilla. Per gli abruzzesi, alla prima apparizione assoluta in terza serie, l’avvio di stagione è stato superiore alle aspettative, basti pensare che, tra le nove neopromosse dalla serie D nei tre gironi, è quella che ha totalizzato più punti (17, due in più del Cavallino e del Catania nel girone C).

È dunque avversaria da prendere con le molle: lo dicono anche gli unici due precedenti nella storia relativi alla passata stagione, quando i biancazzurri vinsero sia al Comunale in coppa Italia di serie D (1-2) sia in Abruzzo durante la poule scudetto (3-1). Inoltre, è una sfida da non sbagliare perché introduce due trasferte chiave per il cammino della squadra di Indiani, perché in casa di formazioni che concorrono per lo stesso obiettivo. Dopo la gara di domenica, infatti, l’ sarà ospite della Fermana fanalino di coda e poi della Juventus Next Gen, due compagini attardate in classifica e da mantenere a debita distanza. Il viatico ideale per arrivarci sarebbe proprio l’intera posta dopodomani. Ma -Pineto sarà delicata anche per le eventuali defezioni e le relative contromosse che deciderà Indiani.

Chi tiene sulle spine più di tutti è ovviamente Niccolò Gucci: la punta anche ieri ha lavorato a parte e questo fa pensare a un suo impiego nullo o limitato anche domenica. Una bella gatta da pelare, perché Gucci, con cinque reti, ha segnato più di un terzo dei gol totali degli amaranto, nascondendo sotto il tappeto le pecche di una squadra che altrimenti finalizza con fatica. Senza di lui, Indiani potrebbe confermare al centro del tridente l’argentino Crisafi, ridare una chance al ceco Kozak, adattare in quel ruolo un giocatore come Pattarello o ancora cambiare sistema di gioco, mettendo un uomo di raccordo tra la punta e il centrocampo come Guccione. La prima eventualità sembra la più probabile, anche perché il tecnico di Certaldo ha dichiarato di aver apprezzato la prestazione del classe 2004 a Pesaro. Tanta abnegazione ma zero tiri in porta per lui, che se confermato dovrà provare a migliorare questa statistica. Dando come meno probabile un cambio di modulo, l’alternativa a Crisafi è Kozak, ormai indietro nelle gerarchie di Indiani là davanti ma la cui esperienza potrebbe servire, a patto che sia accompagnata da una migliore brillantezza atletica. I nodi non sono solo in attacco però: l’assenza per squalifica per un turno di Mawuli costringerà lo staff tecnico a ridisegnare la mediana.

Foglia e Settembrini si candidano a punti fermi, con uno tra Damiani e Bianchi a completare il reparto. Possibile anche l’impiego di Lazzarini nel suo ruolo originario o di Castiglia, la cui qualità può risultare funzionale per sostituire il ghanese. Ballottaggi anche dietro, infine: Polvani e Renzi devono fare i conti con la pubalgia, che rende incerti anche i tempi di recupero. Possibile che al centro rientri Chiosa dal primo minuto, mentre gli altri tre della linea a quattro davanti a Borra potrebbero essere confermati.

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