Arezzo, occhi su Cianci e Finotto per l’attacco. Bortolussi resta al Padova, Iori in partenza

di Luca Amorosi

AREZZO

Sono ore frenitche e non solo in casa Arezzo, complice il conto alla rovescia che il prossimo 30 agosto farà scendere il sipario sul mercato estivo. Il Cavallino cerca un ultimo tassello, un attaccante da affiancare a Gucci, ma potrebbe dare la caccia ad un altro elemento. Nelle ultime ore da Lumezzane arrivano voci sempre più insistenti di un interesse per Mattia Iori. L’attaccante esterno, arrivato la scorsa estate dalla Pergolettese e passato a gennaio in prestito al Lumezzane, potrebbe partire nuovamente con destinazione la compagine rossoblù nel girone A di Lega Pro. Iori d’altronde fin qui non ha trovato spazio nell’undici titolare di Troise e, complice le prestazioni di Guccione (per il quale si parla già di rinnovo a stretto giro) e Pattarello, potrebbe chiedere la cessione per andare a giocare con continuità. Da qui ecco spiegato l’interesse del Lumezzane. Certo è che l’Arezzo a quel punto dovrebbe andare a cercare un sostituto per avere due pedine per ruolo. I nomi accostati al Cavallino fin qui comprendono quello di Lorenzo Catania (classe 1999), esterno destro che può agire anche da trequarti. Reduce da un infortunio al ginocchio nell’ultima stagione ha militato tra le fila di Novara e Olbia. C’è poi anche Marco Rosafio (classe 1994), in uscita dalla Spal. Un profilo che vanta 50 presenze in B con il Cittadella, tra gli artefici della promozione in B della Reggiana nel 2023. Il suo contratto è in scadenza e questo potrebbe agevolare la trattativa per una eventuale cessione.

Capitolo attaccante. Il sogno Bortolussi è destinato a restare tale. Il calciatore non è considerato tra i cedibili dalla dirigenza del Padova, senza contare che ha fin qui giocato e segnato. In più a breve il club biancorosso ne prolungherà il contratto. Nonostante l’interesse l’Arezzo sembra dover guardare altrove. Gomez del Crotone, altro possibile obiettivo, era ad un passo dal Catania ma il club rossoblù lo ha tolto dal mercato consegnandogli anche la fascia di capitano. "Mi auguro resti" ha detto di lui il tecnico del Crotone, Longo.

Restano però altre piste percorribili. C’è sempre Mattia Finotto della Carrarese che però ha la stima di Calabro e al tempo stesso sul piatto un’offerta (biennale) dal Pescara. Quindi Pietro Cianci, in uscita dal Catania, sul quale ci sarebbe anche il Foggia e non solo. Forse, ed è bene sottolineare l’uso del condizionale in queste ore frenetiche, il suo nome potrebbe essere quello in pole. Da non sottovalutare però il nome di Pettinari della Reggiana. Il calciatore è in uscita ma vorrebbe aspettare un’offerta dalla serie B. Da Reggio Emilia le indiscrezioni lasciano intendere una sua cessione imminente, probabilmente negli ultimi giorni di mercato.