Arezzo, settimana chiave per la panchina. Cutolo aspetta Indiani: ecco le alternative

La società vuole capire se esistono i presupposti per proseguire con il tecnico. Le piste che portano a Barilari, Braglia e non solo

14 maggio 2024
Arezzo, settimana chiave per la panchina. Cutolo aspetta Indiani: ecco le alternative

Arezzo, settimana chiave per la panchina. Cutolo aspetta Indiani: ecco le alternative

di Luca Amorosi

AREZZO

Sono giorni decisivi per capire chi sarà l’allenatore dell’Arezzo per la prossima stagione. Il direttore sportivo Nello Cutolo entro questa settimana cercherà di delineare il cammino da intraprendere. Ad oggi pare quanto mai evidente che il Cavallino voglia parlare in primis con Paolo Indiani. Il tecnico vanta un altro anno di contratto e, nonostante la partenza di Vettori che sui social ha ringraziato società e tifosi, non è da escludere che possa restare. Certo, ci sarà da capire però su che basi, ovvero con quale progetto e obiettivo. Ad ogni modo se è vero che esiste un legame forte, un rapporto di lavoro più che decennale tra Indiani e l’ex dg, è anche vero che Indiani in carriera ha lavorato anche lontano da Giovannini che lo ha sia spronato ma anche protetto in certi momenti dell’ultima stagione e non solo. Ecco allora che Indiani per rimanere potrebbe, tra le altre cose, voler avvertire quella fiducia e il tempo necessario per inaugurare un nuovo corso, la "fase 2" di un progetto partito con il ritorno in Lega Pro.

Ma se Indiani potrebbe avere delle richieste anche la stessa società potrebbe avanzare le sue da un punto di vista economico, tecnico e di piazzamento. In poche parole i prossimi giorni saranno quelli decisivi per capire se il matrimonio potrà andare avanti come prevede l’attuale contratto (almeno) fino al prossimo giugno o no. In caso negativo ci sarebbe una stretta di mano e un addio, dopo due anni intensi e vincenti come ad Arezzo non accadeva da tempo. In questo caso, il direttore sportivo del Cavallino dovrà poi cercare il sostituto.

Al momento, ed è bene specificarlo, i nomi accostati alla società del presidente Manzo non hanno sbattuto la porta in faccia al Cavallino, anzi. Tuttavia, stando alle parole dei diretti interessati, non esisterebbero trattative in corso. Altro segnale che l’Arezzo pare intenzionato a proseguire con Indiani, o che comunque il tecnico di Certaldo è la priorità. Ad ogni modo i rumors di mercato parlano di Piero Braglia che ha salutato il Gubbio per vari motivi, tra cui le strutture per gli allenamenti che non agevolavano il lavoro quotidiano. Un problema che l’Arezzo ha ottemperato da tempo grazie al Giusy Conti di Rigutino. Braglia ha detto di non aver avuto contatti, ma l’amaranto al tempo stesso lo stimolerebbe. Poi nelle ultime ore è stato accostato al Cavallino il nome di Alessandro Dal Canto, un tecnico che Cutolo conosce molto bene. L’allenatore esonerato dalla Carrarese proprio dopo la sconfitta casalinga contro il Cavallino dello scorso gennaio ha già guidato l’Arezzo nella stagione 2018/19, ottenendo un ottimo quarto posto in campionato e le semifinali playoff perse contro il Pisa di Moscardelli e dell’attuale preparatore atletico Pecorari. Il capitano di quella squadra con il numero 10 sulle spalle era proprio Cutolo, che Dal Canto aveva allenato anche a Padova in serie B. L’allenatore, raggiunto telefonicamente, ha smentito contatti con la dirigenza del Cavallino, ma al tempo stesso non ha del tutto chiuso le porte a un possibile ritorno. Il profilo di Dal Canto, comunque, piace anche al Pontedera dopo l’addio di Max Canzi e proprio la società granata sta sondando il terreno per un altro nome che circola anche per l’Arezzo, ovvero quello di Enrico Barilari, che ha chiuso il proprio rapporto professionale con il Sestri Levante dopo una promozione in C e la salvezza al primo anno.

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