Bagnolese presa a sberle. Siligardi: "Non mi dimetto"

Prestazione sontuosa del Fabbrico che provoca il terremoto in casa rossoblu. Il tecnico: "Il ds faccia le sue valutazioni...". Doppietta al veleno dell’ex Zampino. .

di CLAUDIO LAVAGGI -
2 ottobre 2023
Bagnolese presa a sberle. Siligardi: "Non mi dimetto"

Bagnolese presa a sberle. Siligardi: "Non mi dimetto"

FABBRICO

6

BAGNOLESE

1

FABBRICO (4-3-3): De Prisco; Dodi, Diaw, Aldrovandi, Pipoli; Faye, Bationo (6’ st Volpini), Bassoli (44’ st Mungiguerra); Minelli (36’ st Ferrara), Zampino (33’ st Agosti), Vita (45’ st Gibertoni). A disp. Scardovelli, Barbieri, Aranda, D’Ambrosio. All. Cristiani.

BAGNOLESE: (3-5-1-1): Giaroli; Maletti, L. Vezzani (1’ st Falco), Guerri; Davide Calabretti, Coscelli, M. Vezzani (1’ st Rivi), Cavazzoli (10’ pt Posponi), Daniele Calabretti (17’ st Foderaro); Poligani (24’ st Taguia); Ferrari. A disp. Lugli, Baldini, Lecce, Foroni. All. Siligardi.

Arbitro: Maselli di Bologna (Marino e Scaramuzza).

Reti: pt 30’ Bassoli, 45’ Zampino; st 1’ Zampino, 28’ Vita, 35’ Rivi, 40’ Vita, 46’ Agosti.

Note: spettatori 250 circa. Ammoniti Pipoli, Bationo, Minelli. Angoli 3 a 2, rec. 3’ + 5’.

A volte, quando si commenta un risultato così, ci si arrampica sugli specchi, dicendo che il divario non è quello del punteggio, che sono stati gli episodi e via dicendo.

Questa volta no, al Fabbrico riesce tutto, voto 8, alla Bagnolese non riesce niente, voto 4.

E così, prima dei gol, partiamo dagli spogliatoi, assolutamente non banali. "Non mi dimetto e non mi dimetterò – dice Simone Siligardi, tecnico della Bagnolese che, squalificato per quattro turni, ha seguito la gara a bordo campo – il risultato si commenta da solo, la prestazione anche. C’è modo e modo di perdere, ma farlo senza un’ammonizione, senza un fallo, no: con questo atteggiamento non si va da nessuna parte. Ho detto al direttore sportivo che la società deve fare le sue valutazioni… perché così in tre anni non si torna certamente in Serie D".

Riccardo Zampino (nella foto), capitano del Fabbrico dopo 10 anni passati a Bagnolo parla anche lui di atteggiamenti. "Sono contento per noi, mi sento al centro del progetto del Fabbrico, qui sto bene come lo sono stato a Bagnolo. E oggi mi sono pure levato qualche sassolino, da tempo aspettavo questa partita. Non capisco però i bagnolesi in tribuna: mi applaudi per dieci anni e poi mi insulti? E per il punteggio mi spiace molto per i tanti amici che ho ancora a Bagnolo".

La partita è praticamente un tiro al bersaglio: al 14’ Zampino impegna Giaroli in angolo, al 22’ direttamente su angolo Mattia Vezzani chiama De Prisco all’intervento. Al 30’ l’1 a 0 di Bassoli con un tiro a girare da dentro l’area, al 45’ Zampino approfitta di un errore difensivo e marca il 2 a 0 per poi polemizzare con la tribuna. Si apre la ripresa e dopo un minuto è ancora Zampino con un sinistro incrociato. Al 6’ Guerri impegna De Prisco in angolo, al 28’ Vita ipnotizza la difesa rossoblù: 4 a 0. Al 35’ accorcia Rivi di testa su cross dalla destra. Al 40’ Vita se ne va di forza in contropiede al quinto gol; al 46’ Agosti, subentrato pochi minuti prima per Zampino, suggella il risultato tennistico.

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