Bandini batte sei colpi:: "Merito dei compagni"

Samuele Bandini, attaccante classe 1996, ha segnato 6 gol nella partita vinta dal Galluzzo per 7-5 a Casellina. Una serata straordinaria per un bomber che inizia la sua seconda carriera con un'Audace Galluzzo ambiziosa.

26 settembre 2023
Bandini batte sei colpi:: "Merito dei compagni"

Bandini batte sei colpi:: "Merito dei compagni"

Un’impresa da guinness dei primati. Samuele Bandini, attaccante classe 1996, ultimo arrivato nella rosa della squadra di Prima categoria dell’Audace Galluzzo è balzato subito agli onori delle cronache. In Coppa Toscana ha segnato la bellezza di 6 reti nella partita vinta dal Galluzzo per 7-5 a Casellina, risultato che ha permesso ai gialloblù di passare il turno. "Provo sensazioni molto positive, che avevo già prima della partita - racconta Samuele Bandini -. Spero di dare il mio contributo per arrivare insieme a risultati importanti. Fare gol è fantastico, ma si vince grazie alla squadra. La formazione è di valore, piena di ottimi giocatori e soprattutto brave persone, con un gruppo dirigente che ci segue con attenzione e passione. Mister Daniele Latini è il miglior allenatore che abbia mai avuto per la sua preparazione, al di sopra di ogni altro in questa categoria". Una serata straordinaria sul campo di Casellina, per un bomber che inizia adesso, a 27 anni, la sua seconda carriera.

Bandini, punta versatile che sa adattarsi in ogni ruolo offensivo, ha nella potenza e precisione del suo sinistro il punto di forza più evidente. Ha iniziato a giocare a calcio nel Certaldo e ha fatto il settore giovanile a ottimi livelli proprio tra Certaldo e Poggibonsi, poi ha giocato nella Polisportiva Barberino prima di una pausa calcistica durata tre anni, per motivi personali. Ora è pronto a nuove ed emozionanti sfide con un’Audace Galluzzo ambiziosa che ha come obiettivo la promozione volendo essere protagonista in campionato e in coppa.

Ma l’argomento del giorno è i 6 gol realizzati a Casellina. "Ho fatto tre gol superando la difesa con tagli da dietro rapidissimi, grazie anche alle opportunità della squadra - precisa - E altri tre trovandomi a tu per tu con il portiere avversario: uno su punizione, uno da opportunista d’area e uno dai 20 metri. Ringrazio il mister e i miei compagni, per un’attaccante il gol è l’obiettivo principale quando si entra in campo, ma farne addirittura sei nel calcio dilettantistico in una partita importante è da ricordare a lungo e incorniciarlo nelle belle pagine che il calcio dilettanti offre ogni settimana".

F. Que.

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