Bentornato Pontedera-champagne. Ecco il poker per rilanciarsi in classifica

I granata strapazzano il Rimini, fanalino di coda. Tre punti che traghettano la squadra dalla zona play out a quella play off

17 ottobre 2023

PONTEDERA

4

RIMINI

0

PONTEDERA (3-4-1-2): Stancampiano; Calvani, Espeche, Guidi; Perretta (27’ st Gagliardi), Ignacchiti, Catanese (27’ st Delpupo), Angori (27’ st Ambrosini); Benedetti (32’ st Provenzano); Nicastro, Ianesi (24’ st Paudice). A disp: Lewis, Vivoli, Martinelli, Pretato, Marrone, Fossati, Selleri, Salvadori. All. Canzi.

RIMINI (4-4-2): Colombi; Tofanari, Lepri, Gigli, Semeraro; Iacoponi (1’ st Selvini), Megelaitis (1’ st Langella), Marchesi (24’ pt Lombardi), Capanni (1’ st Cernigoi); Lamesta, Morra (34’ st Ubaldi). A disp: Colombo, Pietrangeli, Stanga, Accursi, Bouabre, Acampa, Rosini, Leoncini. All. Troise.

Arbitro: Renzi di Pesaro.

Marcatori: 13’ pt Angorim 21’ pt Catanese, 29’ pt Catanese; 22’ st Nicastro.

Note: spettatori 641; ammoniti Espeche, Catanese, Lombardi, Morra, Stancampiano, Ignacchiti, Gagliardi, Semeraro; angoli 3 a 5.

Pontedera - Eccolo! E’ tornato il Pontedera-champagne che la scorsa stagione aveva spesso deliziato i suoi tifosi. Nel 4-0 al Rimini ultimo in classifica c’è tutta la voglia della squadra granata di rilanciarsi in classifica – e con questi tre punti è passata dalla zona play out a quella play off – e puntare ad una stagione serena. Dopo sei turni senza gioie la formazione di Canzi è così tornata al successo, il secondo dopo quello col Sestri Levante, e anche stavolta, come allora, con la porta inviolata. E’ un’ottima iniezione di fiducia per la trasferta di domenica in casa della capolista Torres. Ieri intanto per la prima volta in campionato a difendere la porta è toccato all’esperto Stancampiano, mentre ad alzare il livello di esperienza nel reparto difensivo c’era anche capitan Espeche, tornato al centro del reparto dopo tre gare di assenza per infortunio. Ma è in mezzo al campo che Canzi ha indovinato le mosse fondamentali, dando spazio ai due nazionali Under 20 Ignacchiti e Angori nonostante l’impegno infrasettimanale e assegnando compiti di incursore più a Catanese che a Benedetti. Il tecnico granata ha avuto presto ragione, perché il gol dell’1-0 è arrivato interamente sull’asse… azzurra grazie ad un sinistro da fuori area di Ignacchiti che ha rimpallato su un difensore ospite finendo all’indisturbato Angori per il tocco vincente. E prima del té dal cilindro è uscita la doppietta di Catanese, che nell’arco di 9 minuti centrali ha appoggiato nella rete sguarnita prima una devastante incursione a destra di Benedetti e poi una sgusciante serpentina di Ianesi sulla corsia opposta. Il tutto contornato da una prestazione globale brillante, vivace e tatticamente ineccepibile contro la quale il Rimini del debuttante Troise ha opposto ben poca resistenza per tutta la prima frazione. Curiosamente, l’ultima volta che il Pontedera al Mannucci aveva chiuso il primo tempo in vantaggio 3-0 era stato il 10 ottobre 2015, proprio contro il Rimini (poi era finita 6-0). Con un vantaggio così ampio, nella ripresa i granata hanno badato a controllare, togliendosi comunque lo sfizio di far segnare a Nicastro (incornata su assist di Catanese) la terza rete personale. Stefano Lemmi

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