Bivio Orvietana. Con il Figline vietato fallire

L'Orvietana di Silvano Fiorucci affronta in casa il Figline con l'obbligo di vincere per non compromettere la stagione. La difesa è acciaccata, ma Mauro Veneroso potrebbe tornare dal primo minuto. Fiorucci spera di trarre insegnamento dalla gara di Seravezza. Fischio d'inizio alle 15.

8 ottobre 2023

ORVIETO – Vietato sbagliare per l’Orvietana. La formazione di Silvano Fiorucci non può permettersi passi falsi in casa contro il Figline. Del resto la classifica dei biancorossi piange con un solo punto conquistato nelle prime quattro partite. Tanto amaro in bocca per come sono maturate le tre sconfitte e il pari interno contro il Follonica Gavorrano con il rigore fallito da Greco che ancora grida vendetta. Gol cerca in casa biancorossa e il pubblico del Muzi punta tutto su Santi, ancora a secco in questa prima parte di campionato. Ad Orvieto arriva un Figline che vedrà fra i pali il debutto del classe 2002 Simoni. I toscani hanno conosciuto la prima sconfitta domenica scorsa contro la Pianese dopo due vittorie e un pareggio nelle prime tre giornate. Figline imbattuto fuori casa ma, come detto, l’Orvietana non può più fare sconti. La gara della verità con Fiorucci che deve fare i conti con una difesa non al meglio con Vignati e Siciliano acciaccati. In attacco potrebbe toccare di nuovo, dal primo minuto, a Mauro Veneroso, finito in panchina dopo l’eurogol in coppa al Sansepolcro. "Sarà fondamentale gestire i momenti della partita – fa sapere Fiorucci – ma, in questo senso, sono convinto che la gara di Seravezza ci sarà servita da insegnamento". Fischio di inizio alle 15. Arbitra Giuseppe Scarpati di Formia, assistenti Tommaso Tagliafierro di Caserta e Ferdinando Savino di Napoli.

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