Caccia ai playoff. Maceratese, a Castelfidardo un crocevia fondamentale della stagione
La Maceratese affronta una sfida cruciale contro il Castelfidardo per rientrare in zona playoff. Con 3 punti di svantaggio, la vittoria è essenziale per restare in corsa. L'allenatore si prepara a una partita difficile, consapevole delle assenze e della necessità di un risultato positivo.
A Castelfidardo è una di quelle partite in cui non si devono fare tanti calcoli perché la Maceratese deve vincere per guadagnare il terreno e tornare nella zona playoff. La lotta, oltretutto, vede coinvolte tante altre formazioni e i biancorossi hanno 3 punti di svantaggio proprio dal Castelfidardo, cioè dalla formazione che sta occupando l’ultima posizione utile nella griglia playoff. C’è anche da fare i conti con K Sport Montecchio Gallo e Montegranaro, anche loro appaiate a quota 39 come i biancorossi di Pieralvise Ruani. Con simili premesse una sconfitta toglierebbe di mezzo i biancorossi dalla lotta per entrare nelle prime cinque posizioni. L’ideale sarebbe tornare con i 3 punti per agganciare gli avversari e stare eventualmente al passo degli altri rivali. "Siamo attesi da una gara tosta – dice l’allenatore dei biancorossi – contro una formazione forte, ben organizzata, che prende pochi gol, di recente ha vinto a Civitanova e ha entusiasmo da vendere. Noi dobbiamo fare il massimo per tornare a casa con un risultato positivo". Il Castelfidardo sul suo campo ha conquistato 21 punti in 13 gare vincendone 4 e pareggiandone 9. A ciò c’è da aggiungere che la Maceratese non potrà contare su quattro squalificati: il portiere Gagliardini, il centrocampista Mancini, i difensori Luciani e Strano. Da segnalare che il centrocampista Tortelli dovrebbe sistemarsi in panchina e quindi l’infortunio è oramai alle spalle.
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