Calcio Eccellenza. L’Asta Taverne e il diesse Baldoni si sono separati

L'ex direttore sportivo dell'Asta Taverne, Piero Baldoni, ringrazia commossamente i tifosi per il sostegno dopo la separazione dal club. L'Asta cerca ora un sostituto e valuta il futuro dell'allenatore Bartoli.

19 maggio 2024

"Grazie di cuore a tutti per le parole, siete una società fantastica": con questo messaggio l’ormai ex direttore sportivo dell’Asta Taverne Piero Baldoni ha salutato tutti coloro che sui social hanno commentato la sua separazione dalla società. Le strade del dirigente e del club si sono dvise a poche settimane dalla conquista della salvezza, nella partita play out con il Firenze Ovest: ieri l’annuncio ufficiale. "Lo Sport Club Asta comunica la separazione in comune accordo il direttore sportivo Piero Baldoni – si legge nella nota –. A uno dei principali artefici della vittoria del campionato di Promozione e della salvezza ottenuta quest’anno in Eccellenza vanno i più sentiti ringraziamenti dal presidente arancioblè, Lorenzo Di Renzone, e di tutta la società. L’Asta augura a Piero Baldoni, che per anni si è impegnato in modo puntuale e competente per i nostri colori, il meglio a livello personale e in ambito calcistico". Baldoni, dopo nove anni all’interno del club con diversi incarichi coperti, aveva lasciato l’Asta nel 2020, per iniziare una nuova avventura alla Chiantigiana. Poi era tornato, per festeggiare prima la promozione in Eccellenza, poi la permanenza nella categoria regina. L’Asta, quindi, è adesso al lavoro per individuare il profilo giusto per riempire la casella rimasta vuota. Nominato il nuovo direttore sportivo, la società dovrà poi decidere insieme a lui anche il destino dell’allenatore Stefano Bartoli, anche se la sensazione è che il mister che ha condotto la squadra verso la salvezza, abbia tutte le carte in regola per rimanere.

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