Carrarese, lotta per la vetta. Formazione tetris contro il Sestri Levante. Obbligatorio vincere

Il tecnico Calabro alle prese con un’infermeria piena prepara il match di stasera

25 febbraio 2024
Formazione tetris contro il Sestri Levante. Obbligatorio vincere

Formazione tetris contro il Sestri Levante. Obbligatorio vincere

La vittoria della Torres a Pontedera nell’anticipo di venerdì non lascia alternative alla Carrarese che questa sera (ore 20:45) dovrà necessariamente battere il Sestri Levante per rimanere in corsa per il secondo posto.

Si spera che allo stadio dei Marmi ci possa essere una gran numero di tifosi a trascinare la squadra verso il successo anche grazie all’iniziativa della società azzurra che ha ridotto a soli 5 euro il biglietto d’ingresso nei settori di Gradinata e Curva Nord. A livello di organico non è migliorata la situazione per Antonio Calabro che, anzi, rispetto a domenica scorsa ha perso un giocatore in più. E’ vero che dalla squalifica torna Della Latta ma ci entra Coppolaro. Degli infortunati Morosini, Grassini e Belloni non recupera nessuno. All’infermeria si è aggiunto piuttosto Giannetti per un problema al polpaccio. La coperta è corta. Con soli tre attaccanti a disposizione il tecnico leccese potrebbe scegliere di non schierarli tutti dal primo minuto per non avere poi nessun cambio offensivo. Se Palmieri garantirà la piena efficienza è probabile vederlo tra i titolari schierato come sotto punta. Assieme a chi? Più Panico che Finotto.

Il nuovo acquisto potrebbe partire così dalla panchina nonostante il bel gol segnato al Conero. Sull’attaccante veneto è sul suo ottimo rendimento anche dal punto di vista realizzativo nel nuovo ruolo si è espresso con soddisfazione Calabro: "E’ un giocatore che a noi serviva e che ci sta dando una grossa mano; un professionista che si è messo a disposizione. E’ un ragazzo che si sacrifica e che spesso fa evidenziare le sue caratteristiche attaccando lo spazio. Ci sono partite dove le sue qualità vengono messe più in risalto, soprattutto quando la squadra avversaria ci lascia spazio alle spalle, e ce ne sono altre dove possono venire meno evidenziate quando cioè gli spazi sono ristretti e bisogna giocare più negli interspazi, quelli in mezzo al campo".

Gianluca Bondielli

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