Carrarese-Pescara, va in scena lo spettacolo. Sfida da tripla tra squadre a trazione offensiva

Oggi allo stadio dei Marmi (ore 14) gli azzurri si aggrappano al fattore campo. Di contro gli abruzzesi vanno forte lontano da casa

di GIANLUCA BONDIELLI -
5 novembre 2023
Carrarese-Pescara, va in scena lo spettacolo. Sfida da tripla tra squadre a trazione offensiva

Carrarese-Pescara, va in scena lo spettacolo. Sfida da tripla tra squadre a trazione offensiva

Carrarese-Pescara (fischio d’inizio alle ore 14) è la sfida tra due squadre con una forte vocazione offensiva, è l’incrocio tra due formazioni che amano divertire ma che ultimamente si stanno divertendo poco. Per entrambe al piacere del gioco si contrapporrà questo pomeriggio la necessità pressante del risultato che rappresenta la priorità. Classifica alla mano non possiamo definirlo uno scontro al vertice ma un confronto tra due realtà che lassù ci vogliono arrivare, questo sì.

Gli azzurri si aggrappano al fattore campo. Lo stadio dei Marmi continua a rappresentare un fortino inespugnabile. Coi 13 punti fatti in 5 partite giocate la Carrarese mantiene assieme al Cesena il miglior score interno stagionale. Senza quella beffarda punizione di Volpicelli al minuto 86’ saremmo di fronte ad un en plein di successi. Di contro il Pescara di Zeman è più un “animale“ da trasferta. Lontano dallo stadio Adriatico ha fatto lo stesso numero di punti (10) ma giocandovi una partita in meno. Un’altra bella sfida sarà quella del gol. I marmiferi sul proprio campo ne hanno subito solo 1, i dannunziani in trasferta ne hanno segnati ben 9. I temi che si intrecciano, insomma, sono tanti. La cosa certa è che nessuna delle due contendenti snaturerà il proprio modo di stare in campo per paura dell’altra.

Per una sfida di tale importanza è probabile che Dal Canto vada il più possibile sul sicuro affidandosi alla “vecchia guardia“ ovvero a quei giocatori che con lui stanno portando avanti un percorso già dallo scorso anno. Aspettiamoci in campo, dunque, i vari Imperiale, Schiavi, Della Latta, Cicconi, Capello e forse anche Grassini e Palmieri. In difesa perdurando la squalifica di Coppolaro le scelte sono obbligate con l’ex Illanes e il centrale goleador Di Gennaro assieme al mancino Imperiale. Per assicurarsi un centrocampo più solido e compatto Palmieri potrebbe essere preferito all’adattato Belloni mentre è scontata la titolarità del capitano viareggino e del play argentino come quella a sinistra di Cicconi. Sulla fascia opposta è un duello incerto tra Grassini e Zanon. Il punto interrogativo si allarga se passiamo all’attacco. Chi a fianco del capocannoniere della squadra Capello? Simeri da subentrato ha servito a Cesena l’assist per il gol di Di Gennaro. Potrebbe rientrare lui nell’undici di partenza al posto di Morosini, titolare negli ultimi due turni, con Panico a fare da terzo incomodo.

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