Carrarese Semifinale di fuoco col Benevento. C’è da sfruttare al meglio il fattore campo

La compagine campana raggiungerà i “Marmi“ dopo il tour de force logistico per la trasferta di sabato giocata a Sassari

di GIANLUCA BONDIELLI -
28 maggio 2024
Carrarese Semifinale di fuoco col Benevento. C’è da sfruttare al meglio il fattore campo

Carrarese Semifinale di fuoco col Benevento. C’è da sfruttare al meglio il fattore campo

Primo atto della semifinale. La Carrarese ospita il Benevento in una serata che può avvicinarla ad una storica finale playoff. E’ in questa gara di andata che gli azzurri, forti del sostegno di uno stadio gremito e di un fattore campo dai numeri importanti, devono cercare di prendersi quel vantaggio da portare in dote al “Vigorito“ domenica. Il Benevento, fra l’altro, è reduce da un tour de force logistico, dopo la trasferta di sabato scorso a Sassari, che potrebbe farsi sentire. I giallorossi non sono neppure tornati a casa ma si sono fermati a Roma domenica e ieri pomeriggio sono partiti alla volta di Viareggio dove stamani effettueranno il risveglio muscolare al “Marco Polo Center“.

Per quanto riguarda la formazione mai come questa volta a farla saranno le condizioni dei giocatori. Siamo alla quinta partita in 15 giorni. Contro la Juventus Next Gen si è avuta la netta percezione di un calo fisico di diversi elementi. Quello degli esterni, per caratteristiche, è il ruolo più dispendioso. Almeno uno tra Zanon e Cicconi potrebbe essere fatto inizialmente riposare anche perché Grassini e Belloni martedì hanno dimostrato di star bene ed avere voglia. Dietro è intoccabile Imperiale ed è probabile il rientro di Di Gennaro. A destra si giocano il posto Coppolaro e Illanes (diffidato al pari di Di Gennaro). In mezzo è difficile rinunciare alla coppia Capezzi-Schiavi anche se c’è un Della Latta più riposato che potrebbe, però, essere utilizzato anche come sotto punta.

Passando all’attacco tornerà come terminale offensivo Finotto anche perché Capello è tra i convocati ma non sembra ancora pronto mentre Giannetti, dopo aver giocato una gara intera dopo tanto tempo, non potrà che essere utile per uno scampolo finale. Panico è un altro di quei giocatori a corto di brillantezza ma di cui il tecnico pugliese non si può privare a cuor leggero. Il suo alter ego potrebbe essere un Morosini fin qui utilizzato col contagocce. Un altro bel punto interrogativo è Palmieri che è parso tra i più in palla, sia di gamba che di testa, contro la Juve e meriterebbe la riconferma.

La Carrarese sin qui ha sempre segnato nelle 4 partite disputate dei play off mentre il Benevento non ha ancora perso: ha vinto di misura le due gare interne e pareggiato in trasferta. I campani saranno un avversario molto diverso dalla Juventus. Non sono una squadra che si affida molto al possesso palla ma che è brava a difendersi e soffrire per poi ripartire.

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