C’è la Lucchese, Arezzo alla riscossa. Indiani rilancia Castiglia dall’inizio: "Cancelliamo questo momento-no»

Il tecnico amaranto avverte sull’avversario: "È una squadra di qualità che non merita l’attuale classifica". Rossoneri reduci da un successo nelle ultime otto gare. Lazzarini, Poggesi e Renzi si giocano una maglia .

di AREZZO -
2 dicembre 2023
Indiani rilancia Castiglia dall’inizio: "Cancelliamo questo momento-no"

Indiani rilancia Castiglia dall’inizio: "Cancelliamo questo momento-no"

di Andrea Lorentini

Battere la Lucchese per scendere dall’altalena dei risultati e iniziare al meglio l’ultimo ciclo di partite prima della sosta natalizia. Il derby di questa sera rappresenta un altro passaggio stretto per l’ che deve riscattare la sconfitta di Alessandria. Classifica alla mano è uno scontro diretto. I rossoneri hanno due punti in meno degli amaranto e sono appena fuori la zona playout. Nella notte del comunale serve una risposta forte. Lo sa bene anche Indiani che presenta così la sfida alla vigilia: "E’ una partita delicata come lo sono tutte. Affrontiamo un avversario che ha molta qualità. Non inganni la classifica. Dovremo cercare di limitarlo senza snaturare la nostra identità che è quella di un calcio propositivo. Ha ragione Testini quando dice che sarà una gara aperta perchè nè noi, nè loro amiamo speculare". Contro la Lucchese potrebbe scoccare l’ora di Castiglia, indiziato numero uno a sostituire lo squalificato Mawuli. "Ci può stare che tocchi a lui – si lascia sfuggire l’allenatore amaranto – senza dimenticare che abbiamo cinque sostituzioni". L’altro dubbio è sulla linea difensiva dove Lazzarini, Poggesi e Renzi si giocano una maglia da terzino. Inevitabilmente il discorso scivola sui troppi gol subiti. "Purtroppo è un difetto che ci portiamo dietro da inizio stagione – ammette Indiani – dipende da più fattori per i quali faccio fatica a dare una spiegazione. Quando non ce li fanno gli altri, ce li facciamo da soli. Spesso subiamo da situazioni nelle quali siamo in superiorità numerica oppure non c’è uno sviluppo dell’azione avversaria pericoloso. Non voglio trovare giustificazioni, ma non siamo stati nemmeno fortunati considerando che abbiamo avuto tre infortuni gravi tutti in questo reparto (Trombini, Polvani e Coccia)". La Lucchese è reduce da due sconfitte consecutive mitigate dal passaggio del turno in Coppa Italia, proprio a spese dalla Juve Bext Gen. Per i rossoneri dopo una partenza sprint è arrivato un brusco calo: solo un successo nelle ultime 8 giornate. Il reparto migliore è quello offensivo, come l’ del resto. Occhio sopratutto al trequartista Russo e al centravanti Magnaghi (obiettivo di mercato amaranto in estate) oltre all’esperto Gucher in mediana. Il Cavallino si affida ancora una volta all’estro dei suoi mancini Guccione e Pattarello. Sarà a disposizione anche il neo acquisto Sebastiani sul quale, però, Indiani è stato categorico. "Ha svolto appena due allenamenti, devo ancora conoscerlo. Andrà in panchina, ma non credo sia ancora pronto per giocare".

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