Certaldo, un altro passo. Viola indenni ad Agliana

La squadra di Ramerini gioca una partita di sacrificio, ma senza sbavature . Nell’anticipo di Serie D primo punto lontano dal Comunale per Pagliai e soci.

17 dicembre 2023
Certaldo, un altro passo. Viola indenni ad Agliana

Certaldo, un altro passo. Viola indenni ad Agliana

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AGLIANESE: Moretti, Iacoponi, Pupeschi, Perugi (88’ Mertiri), Remedi, Marino, Grilli (79’ Lika), Bocalon, Maloku, D’Ancona, Viscomi (83’ Fiaschi). A disp. Lami, Marcellusi, Delle Donne, Capuana, Tesi, Zumpano. All. Baiano.

CERTALDO: Bruni, Pagliai, Nunziati, Borboryo, Bassano, Razzanelli, Barducci (74’ Becucci), Zanaj, Akammadu, Bouhamed (74’ Di Leo), Gozzerini. A disp. Manganiello, Innocenti, Romei, Vanni, Casella, Cesarano, De Pellegrin. All. Ramerini.

Arbitro: Teodoli di Aprilia (assistenti Pancani di Roma 1 e D’Alessandris di Frosinone).

Note. Ammoniti Barducci e Zanaj per il Certaldo, Perugi per l’Aglianese.

AGLIANA – Nella giornata delle prime volte il Certaldo strappa un prezioso pareggio sul campo della blasonata Aglianese, staccando all’ultimo posto il Borgo San Donnino e portandosi ad una sola lunghezza dai play-out. Per la prima volta i viola valdelsani riescono infatti in un colpo solo a conquistare un punto lontano dal Comunale, adesso resta da togliere lo zero dalla casella dei gol fatti in trasferta, infilare due risultati utili consecutivi e a mantenere la propria porta inviolata per due partite di fila. La squadra di mister Ramerini è costretta ad una gara di sacrificio, come era facile ipotizzare alla vigilia, con i neroverdi locali che prendono fin da subito in mano il pallino del gioco. Tuttavia, complice anche il forte vento che soffia sul Bellucci, la squadra di Ciccio Baiano fatica a trovare varchi nell’attenta retroguardia viola, abile a fare tanta densità nei pressi della propria area di rigore. L’unica occasione degna di nota, infatti, l’Aglianese la costruisce poco prima dell’intervallo con D’Ancona, che spara però alto dall’altezza del dischetto del rigore. Nella ripresa la musica non cambia, ma a conti fatti Bruni non deve compiere nessuna parata di rilievo. Più che altro, infatti, l’Aglianese protesta per tre possibili rigori non concesso. Il primo per un eventuale tocco di mano di un difensore sulla conclusione di Bocalon, il secondo per un dubbio intervento ai danni di Remedi e il terzo per un atterramento di Perugi, il quale viene invece ammonito per simulazione. I padroni di casa ci provano fino alla fine, ma il muro viola regge e al triplice fischio resta lo 0-0 di partenza.

Simone Cioni

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