Cesena A Pontedera mai una gara banale

Contro il Pontedera, nel recente passato ossia dopo il ritorno in C, non è mai stata una partita banale; in quattro incontri il Cesena ha vinto e anche convinto (2 volte), oppure è stato messo sotto di brutto e annichilito (una volta), o il pari è risultato una beffa, ossia dominio assoluto per una settantina di minuti, vantaggio lampo con Udoh poi un tiro cross di Benedetti nel finale e il punto che ha fatto male. Adesso non si può sbagliare dopo la grave sconfitta di Olbia se non si vuole trasformare il campionato già in una salita improba. Se è vero che l’ultimo viaggio a Pontedera, il 28 gennaio scorso, fu salutare per la truppa di Toscano che vinse 3-0 con doppietta di Stiven Shpendi e rete di Calderoni, i dolori forti vengono pensando all’era Viali quando i bianconeri sempre al ‘Mannucci’, il 27 febbraio 2022, vennero macinati (2-0) dagli arancioni più agili in tutto che andarono a segno con Milani al 13’ e chiusero i conti con Barba all’84.

In casa invece non va dimenticata la beffa di un anno fa, il 24 settembre scorso fu un 1-1 che valse una sconfitta. Udoh al 6’ diede l’impressione che fosse tutto facile, poi il dominio ma tra tanti errori e a 10’ dal termine, defilato da sinistra traversone-tiro di Benedetti e a sorpresa palla in rete. Poco importa che nella gestione Viali invece al Manuzzi, il 19 ottobre 2021, fu un 2-1 per i romagnoli con sigilli di Bortolussi al 7’, Tonin al 37’ e il bomber Magnaghi che al 67’ riaprì i giochi ma non del tutto.

Domani Pontedera diventa una tappa delicata. L’allarme è già scattato in seguito alla mortificante esibizione nel primo tempo del ‘Nespoli ‘ e ora con una serie di impegni a distanza ravvicinatissima il Cesena potrà capire quale potrebbe essere il suo campionato. Se da Olbia a Pontedera è stata una maxi sosta per il rinvio della gara con la Spal, ora avanti con gli straordinari: 5 partite in 16 o 17 giorni a seconda che il derby con il Rimini venga disputato sabato 30 o domenica 1 ottobre. Orario sempre alle 20.45, i bianconeri saranno poi di scena martedì 19 in casa con l’Ancona, sabato 23 a Fermo, mercoledì 27 settembre il recupero al Manuzzi con la Spal, infine il Rimini. Cinque gare in 16-17 giorni nei quali il Cesena comprenderà chi è, quanto vale e cosa potrà fare anche se siamo solo a inizio stagione.