Cesena, col Pineto per ricominciare a vincere. Ma Shpendi e Donnarumma non ci saranno

Toscano e il club preferiscono non rischiarli. Si va contro un avversario insidioso: "Una squadra compatta, servirà il miglior Cavalluccio"

di DANIELE ZANDOLI -
22 ottobre 2023

La notizia è che Cristian Shpendi e Donnarumma stanno a casa, neanche in panchina. "Non vogliamo rischiare, Cristian avverte ancora un piccolo fastidio anche se tutti gli esami sono stati positivi, aspettiamo che migliori. Donnarumma rientra in gruppo dalla prossima settimana".

Mimmo Toscano ha le alternative sia in attacco che sulle ali, ma la mancanza dei due si fa sentire eccome e si è fatta sentire anche col Sestri Levante. A proposito, a mente fredda cosa è successo al Cesena? "Abbiamo analizzato a lungo e con grande tranquillità la partita, soffermandoci su ciò che avremmo potuto fare meglio. In campo devi essere al cento per cento fisicamente e devi esserlo al centodieci mentalmente se vuoi puntare alle posizioni di vertice. Ma non c’è stato neanche bisogno di dirlo ai ragazzi, erano già tutti coscienti. Abbiamo lavorato intensamente in settimana perché non accada più".

A prescindere dall’uscita a vuoto di Pisseri, un errore che capita, cosa non ha funzionato sul secondo gol? "I gol capitano quando si verifica un errore e non riesci a metterci una pezza. Nel caso specifico c’è stata un’uscita dal settore di Ciofi che prosegue invece di riprendere posizione, nello stesso momento Prestia è impegnato a marcare, si crea un buco su cui si infila Forte e va in gol. Ci sono tante cause e le abbiamo analizzate perché non succedano più. Ma serve l’atteggiamento mentale superiore su cui dovremo continuare a lavorare".

Un’occasione persa, importante, ma è inutile piangere sul latte versato, meglio guardare al Pineto. Altra neopromossa, insidiosa, su quel campo ha battuto il Pescara. "Inutile continuare a parlare di neopromosse, giocano con entusiasmo e qualità. Il Pineto subisce pochi gol, ha una attacco con gente che sa giocare e dialogare pericolosamente, è squadra compatta, serve il miglior Cesena". Potrebbe essere il momento di puntare sui giovani, Francesconi e Giovannini. "Due ragazzi che stanno dimostrando quotidianamente il loro valore, arriverà il loro momento. Francesconi ha già dimostrato quanto vale, per Giovannini potrebbe essere arrivata la sua ora, con Cristian fuori potrebbe trovare spazio".

Kargbo è stato devastante quando è subentrato, meno giocando dall’inizio. Pensa di tornare al vecchio sistema che prevede il ragazzo in campo nella ripresa? "Kargbo ha giocato quando tutta la squadra non era al massimo, nel primo tempo col Sestri si sono salvati in pochi". Si gioca col Pineto per riprendere la striscia di vittorie. "Serve compattezza ed equilibrio, se li perdi non sei reattivo e diventa un problema. Dovremo essere bravi a leggere il match a seconda delle situazioni che si creano".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su