Cesena, hai un primato a livello europeo. Prima squadra per produzione dei cambi

Domenico Toscano è il numero uno in C, in Italia ed anche nei principali tornei continentali per rendimento globale dei sostituti

di ENRICO MAGNANI -
14 ottobre 2023
Cesena, hai un primato a livello europeo. Prima squadra per produzione dei cambi

Cesena, hai un primato a livello europeo. Prima squadra per produzione dei cambi

C’è una statistica in cui il Cesena è stabilmente primo e che la vittoria in casa dell’Arezzo ha aiutato a consolidare. Nello specifico, a portare i bianconeri ancor più in vetta a questa particolare graduatoria sono stati i gol di Bumbu e gli assist di Kargbo (per il franco-congolese) e di David (per Ciofi). E grazie a questi tre giocatori il Cesena è in vetta solitaria nella classifica che indica il coinvolgimento di un giocatore entrato nel corso di una partita con un’azione da rete, sia segnando, sia fornendo l’assist. In soldoni, la classifica risponde alla seguente domanda: chi è l’allenatore con il fiuto migliore per i cambi?

La risposta è assolutamente scontata. A quota 11, e staccato di ben 6 punti dal secondo posto (occupato da Zeman del Pescara e Amaolo del Pineto) nel girone B c’è insindacabilmente Domenico Toscano. Questo bottino che si alza dalla panchina ha portato in dote al Cavalluccio 5 gol. Oltre a quello di Bumbu ad Arezzo ci sono le reti di Kargbo (a Pontedera), Cristian Shpendi (in casa contro l’Ancona), Ogunseye (al debutto ad Olbia) e Chiarello (a Fermo). A queste marcature poi si aggiungono anche gli assist: Kargbo è a quota 2 ed è reduce dall’assist di Arezzo (oltre che per Corazza contro la Spal), così come David, poi ci sono Shpendi (passaggio vincente per Kargbo a Pontedera), Adamo (a Fermo, per Chiarello) e Berti (anche lui a Pontedera, per il gol di Ogunseye).

Avere una panchina lunga e di qualità aiuta a salire in questa classifica, ma non basta. Negli altri due gironi, Chiappella della Giana Erminio per l’A e Di Donato del Latina per il C provano a star dietro all’allenatore di Reggio Calabria, ma senza riuscirci. Entrambi sono fermi a quota 8, con 7 partite giocate, come il Cesena. Ma il tecnico bianconero ha fatto molto di più: è quello che è riuscito a capitalizzare di più in tutti i campionati professionistici italiani. Alzando lo sguardo verso categorie più nobili ci si accorge che la musica non cambia. Solo Rudy Garcia del Napoli e Fabio Pecchia del Parma avvicinano questi numeri: entrambi sono a quota 10, ma hanno giocato due partite in più del Cesena.

E all’estero? Nella Liga spagnola, il re dei cambi è Simeone, ma anche il Cholo è lontano dai numeri di Toscano: il tecnico dell’Atletico Madrid è fermo a quota 7 (in 8 partite). In Premier League Roberto De Zerbi è il re inglese dei cambi, ma con 3 punti in meno del tecnico del Cavalluccio. In Germania comanda Werner, tecnico del Werder Brema, anche qui la musica è la stessa: 8 giocatori coinvolti dalla panchina in 7 partite, e anche lui è primo in Bundesliga ma dietro a Toscano. In Francia? In League 1 il tecnico che ha capitalizzato meglio la panchina è Genesio del Rennes con 6 giocatori coinvolti in 7 partite.

Non solo in Italia, ma pure in tutta Europa il re dei cambi è Toscano. Un altro piccolo grande record di questo Cesena, che sta macinando a più non posso. Che sia il maggior coinvolgimento della panchina, l’attacco più prolifico o la serie di vittorie più lunghe poco importa. Quello che è fondamentale è il traguardo finale.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su