Cesena, la cinquina è una prova di forza. La squadra ha reagito e tutti sanno segnare

Contro il Rimini sono andati a bersaglio anche i centrocampisti: nasce la cooperativa del gol che ne ha infilati 19 nelle ultime cinque gare

di DANIELE ZANDOLI -
3 ottobre 2023
Cesena, la cinquina è una prova di forza. La squadra ha reagito e tutti sanno segnare

Cesena, la cinquina è una prova di forza. La squadra ha reagito e tutti sanno segnare

Chiudere la cinquina di impegni sulla carta (e non solo) molto insidiosi con la cinquina di vittorie era nel libro dei sogni. La banda di Toscano chiude infatti il ciclo terribile segnando ben 19 gol (con quello di Olbia fanno 20), a cui hanno partecipato già 10 giocatori, segno che la cooperativa del gol, fiore all’occhiello della scorsa stagione, si sta muovendo con tutti i suoi componenti. Contro il Rimini sono arrivati a bersaglio anche Varone e Berti, due centrocampisti, altro segno importante. Spesso nella scorsa stagione il tecnico si era lamentato di quanto mancassero all’appello i gol dei centrocampisti, quest’anno sembra che le cose siano cambiate. Senza dimenticare il gol di Donnarumma, in collaborazione con Lepri.

Il derby col Rimini era molto delicato ed il Cesena ha dato risposte definitive sullo stato di forma fisica e mentale del gruppo. I biancorossi hanno anche collaborato con alcuni episodi che aiutano lo staff tecnico del Cavalluccio a trarre ulteriori segnali. Il primo è la reazione della squadra all’improvviso e inatteso svantaggio. Lo scorso anno la squadra a volte perdeva ritmo e lucidità senza ritrovarli dopo essere andata sotto. Stavolta no: i senatori si sono rimboccati le maniche, hanno ricominciato a ragionare e con pazienza sono giunti all’immediato pareggio. Con chi? Qui sta un altro segnale di forza del gruppo. Ha segnato l’ultimo arrivato, quel Varone che qualcuno stava già mettendo nel mirino perché una preparazione affrettata e incompleta gli impediva di esprimere in pieno le potenzialità. Il gol è stato importante per lui e per chi critica a prescindere. Poi tutti siamo a favore delle giovani leve che stanno facendosi largo a suon di prestazioni di alto livello. Nessuno mette in dubbio il valore di Francesconi, sarà preziosissimo nelle rotazioni con Pierozzi, Piacentini e Coccolo (quando tornerà), Giovannini e compagnia. La possibilità di 5 cambi permette una rotazione cambiando la metà dei giocatori di movimento ad ogni match e quindi offrirà a tutti la possibilità di mettersi in mostra.

I giovani ormai imprescindibili sono Cristian Shpendi e Tommaso Berti. Il ragazzo albanese viaggia a una media di un gol a partita completa disputata, è sulla strada per migliorare il record del fratello Stiven come del resto succedeva in Primavera. Il genietto di Calisese è incontentabile, non solo si permette il lusso di assicurarsi il posto in squadra, lo condisce con uno splendido gol e stavolta sotto la curva Mare, come nei suoi sogni migliori. Egoisticamente si ringrazi la Fiorentina per non aver capito il talento del ragazzo rispedendolo al Cesena. Il derby col Rimini sta infine confermando la bontà delle scelte fatte da Artico in campagna acquisti, ora finalmente il Cesena ha un portiere. Anzi, ne ha due perché anche Siano meriterebbe di giocare, ma in campo ne serve uno solo. La cinquina al Rimini è una prova di forza che a Pescara e Perugia preoccupa ben più della marcia trionfale della Torres.

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