Chiesanuova, il sogno continua: il 41enne Iommi fa esultare Mobili

Battuta l’Azzurra Colli nel ritorno al ’Sandro Ultimi’ dopo 14 mesi senza stadio. Gli ospiti restano ultimi.

19 febbraio 2024
Chiesanuova, il sogno continua: il 41enne Iommi fa esultare Mobili

Chiesanuova, il sogno continua: il 41enne Iommi fa esultare Mobili

CHIESANUOVA

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AZZURRA COLLI

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CHIESANUOVA: Fatone, Molinari (34’st Ciottilli), Iommi, Bonifazi, Canavessio, Monteneri, Defendi (39’st Trabelsi), Crescenzi, Pasqui (15’st Sbarbati), Mongiello (34’st Dutto), Tanoni (29’st F.Carnevali). All. Mobili.

ATLETICO AZZURRA COLLI: Castelletti, Spadoni, Vallorani, Sosi, Gabrielli, Filipponi, Petrucci, Canestrelli (40’st Aliffi), Filiaggi (25’st Dacosta), Fazzini (47’st Del Marro), Cancrini (1’st Romanazzo). All. Morelli.

Arbitro: Cocci di Ascoli.

Rete: 27’st Iommi.

Note: spettatori 100 (capienza ridotta); ammoniti Fazzini, Molinari, F.Carnevali; corner: 4-5; recupero 0’ e 5’.

Giocare a 41 anni in Eccellenza, sulla fascia oltretutto, lo rende già speciale, ma in più Giacomo Iommi c’ha il vizietto di segnare nelle occasioni speciali. Proprio lui che aveva realizzato la prima rete nel debutto casalingo del Chiesanuova nel gotha regionale (anche lì 1-0), decide il match con l’Azzurra Colli nel giorno del ritorno al "Sandro Ultimi". La banda di Mobili dunque celebra nel migliore dei modi il rientro a casa dopo 14 mesi e riprende a suonarle, riabbracciando il successo dopo 4 gare a vuoto e risalendo sul podio.

Resta ultimo un Azzurra Colli che ha lottato e non è dispiaciuto, ma che fatica tanto a rendersi pericoloso. Cronaca. La sfida, ben arbitrata da Cocci sempre vicino all’azione, è più bella nel primo tempo. Gli ascolani, reduci dall’exploit contro la Maceratese, sono in balìa dei locali che impegnano più volte Castelletti in avvio. Più tardi Defendi si danna alla ricerca del pertugio senza trovare la porta. Il Chiesanuova però non sfonda e nella ripresa si innervosisce perdendo distanze e precisione, merito anche di un Colli cresciuto. Nel momento di maggior equilibrio, al 27’ su corner Castelletti esce in ritardo sullo spiovente aereo, Iommi lo anticipa e il terzino classe 1982 la sblocca. Nel finale ospiti in avanti, locali che si stringono a riccio, la difesa soffre ma resiste e al 50’ ecco l’urlo liberatorio.

Andrea Scoppa

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