Dal granata all’azzurro Ignacchiti spicca il volo

Pontedera, il centrocampista convocato dalla nazionale Under 20

5 settembre 2023

Un giocatore del Pontedera convocato con la nazionale italiana Under 20. Per il calcio pontederese è un vero e proprio evento, che ha per protagonista il centrocampista classe 2004 Lorenzo Ignacchiti, ultimo arrivato alla corte di Canzi e colpo di coda del mercato estivo piazzato dal direttore sportivo Moreno Zocchi che l’ha avuto in prestito dall’Empoli. Il ragazzo, che non ha ancora debuttato con la maglia granata visto che venerdì sera è rimasto in panchina, è stato inserito nella lista dei 23 calciatori convocati dal selezionatore Alberto Bollini, che a luglio ha vinto il campionato europeo alla guida della nazionale under 19. Gli azzurrini sono impegnati nella doppia sfida esterna ravvicinata delle Elite League, la prima in programma giovedì contro la Germania (a Berlino), la seconda lunedì 11 settembre contro la Repubblica Ceca (a Tabor). Ignacchiti, uno dei 6 calciatori convocati che militano in una squadra di Serie C, tornerà ad allenarsi col Pontedera solo martedì 12 settembre, e quindi salterà la trasferta di sabato a Fermo. La società granata comunque ha già cominciato a godersi i suoi giovani – e anche la nidiata di quest’anno appare assai promettente – subito protagonisti nel 2-0 al Sestri Levante. Come l’argentino Omar Isaias Delpupo, che al debutto in Serie C (tra i professionisti aveva già esordito in B col Cagliari) contro i liguri ha segnato il primo gol. Suo, del Pontedera, ma anche dell’intero torneo, dal momento che è stato il primo a sbloccare il risultato tra i cinque anticipi in programma nel turno inaugurale di campionato.

"Sono molto contento – ha commentato in un italiano più che apprezzabile - e voglio ringraziare i compagni, che mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo giorno che sono arrivato, e mister Canzi. Questa per me è una grandissima gioia, una serata indimenticabile che porterò per sempre con me". Per avere il giocatore, classe 2003, il Pontedera ha dovuto superare la nutrita concorrenza di molti club già sulle tracce di questo trequartista dai piedi buoni: "Alla fine ho scelto di venire qui a Pontedera perché avevo parlato con mister Canzi, che conoscevo, e sapevo che c’era una buona squadra. Così con la mia famiglia abbiamo deciso di venire qui e sono contento della scelta". Nello spogliatoio invece ha trovato un pezzo di Argentina nel connazionale Marco Espeche: "Con lui posso parlare in argentino. Mi aiuta tanto, è una persona bravissima e un bravissimo capitano".

Stefano Lemmi

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