Dura presa di posizione della Minghelli su programmi e settore giovanile: la risposta della società. La Sud: "No agli errori del passato». Manzo replica: "Fatti, non polemiche»

Il volantino della Minghelli e la nota della società hanno acceso la polemica tra tifosi e presidente dell'Arezzo. Critiche al settore giovanile e investimenti contestati, ma la società assicura stabilità e fideiussione per il prossimo campionato. Polemiche che il presidente invita a lasciar perdere per concentrarsi sui fatti.

6 aprile 2024

Il volantino della Minghelli e la nota della società hanno infiammato la giornata di ieri. I gruppi del tifo hanno preso posizione chiarendo il senso della protesta messa in atto sabato scorso contro le squadre B, suscitando la reazione del presidente Manzo, con il quale, proprio su questo tema, i tifosi avevano avuto un summit dieci giorni prima. "Nell’incontro – si legge – abbiamo esposto al presidente il nostro pensiero sulle squadre B. Eravamo convinti di averlo fatto nel migliore dei modi, per questo le sue dichiarazioni ci hanno sorpreso". Il presidente aveva poi sottolineato via social la scarsa affluenza spiegando poi che il suo riferimento non era alla curva bensì alla tribuna.

Nel mirino della Minghelli finiscono poi il dg del settore giovanile Paolo Bertini e il responsabile della comunicazione Luca Caneschi, con la curva che parla poi di alcune criticità nel settore giovanile, dove i rimborsi per i tecnici mancherebbero da ottobre, e storce il naso per l’investimento sul canale televisivo, con l’invito a puntare su programmazione e sostenibilità economica. "Nella scorsa stagione - si legge - grazie al rispetto dei ruoli in un organigramma ben definito, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo. Programmazione e sostenibilità economica sono concetti espressi dal direttore (Giovannini, ndr) dal primo giorno e a lui va riconosciuto il merito di aver ritrovato la stabilità tanto desiderata. Ora che la strada sembrava essere quella giusta, non ripetiamo gli errori del passato". Nel pomeriggio la replica del club che annuncia di aver formalizzato la fideiussione per il prossimo campionato. "Fatti e non polemiche" sottolinea il presidente Manzo. "La società ha ritrovato stabilità grazie ai cospicui interventi della proprietà - aggiunge Giovannini - ha sanato anche le pendenze precedenti al suo arrivo. Sono contento che il mio lavoro sia apprezzato, ma è sbagliato fare distinzioni fra buoni e cattivi perché tutte le decisioni sono condivise da tutto l’organico nel solo interesse dell’Arezzo".

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