Eccellenza, i torelli rivedono la luce a Castenaso, mentre i ramarri cambiano dopo il pari sofferto col Diegaro. Masi risale, Sant’Agostino e Cavallari si separano

Il Masi Torello Voghiera ottiene la prima vittoria con l'allenatore Ruggero Ricci, un risultato che dà speranza per la salvezza. Il direttore sportivo Juri Roda è soddisfatto e vede miglioramenti nella squadra. Il Sant'Agostino ottiene solo un punto e si separa dal tecnico Oscar Cavallari. Il portiere Marco Costantino si distingue con una parata decisiva. La squadra cerca di capire perché non riesce più a vincere.

6 febbraio 2024
Masi risale, Sant’Agostino e Cavallari si separano

Masi risale, Sant’Agostino e Cavallari si separano

In alto i calici, il Masi Torello Voghiera si è sbloccato, centrando la prima vittoria dall’avvento di Ruggero Ricci in panchina. Nell’anticipo di sabato sul sintetico del Castenaso i tricolori hanno calato il tris, una boccata d’ossigeno che fa ben sperare per la salvezza. Non sta nella pelle il direttore sportivo Juri Roda: "E’ una vittoria meritata, che fa morale e classifica. Si tenga contro che contro questa squadra nei miei cinque anni di Masi Torello Voghiera non avevo mai vinto. Abbiamo quindi sfatato un tabù sportivo: il primo passo per la risalita verso posizioni di classifica più tranquille. Non credo sia un fuoco di paglia, ho visto miglioramenti sia nel gioco sia nella concretezza". E’ il frutto di una crescita della squadra o della cura dell’allenatore? "E’ la prima vittoria del mister, sta facendo un ottimo lavoro. Sta lavorando con profitto con un gruppo giovane che deve ancora crescere. La controprova si avrà domenica prossima in casa con il Sanpaimola, quando mancherà Vanzini, uno dei migliori a Castenaso, e con Cazzadore non al cento per cento". Un punto soltanto per il Sant’Agostino, che ha diviso la posta in casa con il Diegaro. Ed è anche andata di lusso, senza la paratona di Marco Costantino poteva finire male. E ieri la società ha comunicato la separazione consensuale dal tecnico Oscar Cavallari (nella foto), già oggi verrà comunicato il sostituto.

"Sow aveva battezzato l’angolo, che io ho intuito – racconta la prodezza il portierone ramarro – Aveva calciato bene, angolato, ma ci sono arrivato. E’ il secondo rigore stagionale che ho parato, il primo era stato con Bonavitola del Sanpaimola al 95’: dal possibile 2-2 abbiamo vinto 2-1. Una parata da tre punti. Purtroppo è da quella partita che non riusciamo più a vincere. Perché? E’ un insieme di ragioni, e dire che i valori tecnici ci sono, rispetto all’anno scorso siamo migliorati, ci manca solo la vittoria. In estate le premesse erano diverse, però c’è il tempo per tirarci su, intanto pensiamo a salvarci".

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