Fano Rinascita: il Consorzio prende tempo

Fumata nera dalla riunione della nuova compagine societaria, si attende di sapere se il Comitato ammette l’Alma di Guida in Eccellenza

25 luglio 2024
Fano Rinascita: il Consorzio prende tempo

Gli imprenditori consorziati che dovrebbero dare vita al nuovo Fano calcio, ma i tempi non sono ancora maturi

Fumata nera per la nascita del nuovo Fano l’altra sera nella riunione dei soci del consorzio Fano Sport, nato con l’intenzione di aiutare lo sport fanese e il calcio in particolare, vista la situazione di emergenza in cui si trova, con la vecchia Alma Juventus in procinto di emigrare verso altri lidi dell’anconetano. È stata una riunione alla fine interlocutoria quella svoltasi al Circolo cittadino, nel corso della quale si sono affrontate un po’ tutte le questioni sul tappeto, ma che non ha prodotto alcun risultato concreto, come ad esempio la decisione di far nascere la nuova società e l’indicazione dei personaggi ai quali affidare i diversi incarichi e funzioni. I soci avrebbero deciso, e forse giustamente, di prendere altro tempo in attesa magari di conoscere quali saranno le decisioni del Comitato marchigiano della Lnd sulla regolarità della domanda di iscrizione dell’Alma Juventus. Oggi si dovrebbe conoscere qualcosa di più perché dovrebbe essere ufficializzato l’elenco delle squadre partecipanti al prossimo campionato di Eccellenza con le eventuali richieste di integrazione della domanda. Resta certo che il presidente del club granata Salvatore Guida farà di tutto per poter disputare il campionato di Eccellenza. Se le cose per lui dovessero mettersi male, allora per il nuovo Fano Calcio si aprirebbero ulteriori possibilità, ma c’è da giurarci che il presidente Guida e i suoi avvocati presenteranno fior di ricorsi in ogni sede possibile.

Ecco spiegata forse la ragione per la quale il consorzio Fano Sport ha deciso di rivedersi con calma la prossima settimana, quando le cose potrebbero essere più chiare. Questo tempo, comunque, non dovrà essere sprecato, ma al contrario impiegato per fare le scelte giuste se si vuole portare avanti un progetto pluriennale e di più largo respiro. Perché non c’è solo la prima squadra da guardare o la categoria da dove partire, ma c’è soprattutto da impiantare un settore giovanile, fatto con tutti criteri più moderni e avanzati, che possa costituire un serbatoio per le squadre da qui a diversi anni. Scegliere gente all’altezza, personalità riconosciute e capaci di relazionarsi con la città, le famiglie dei ragazzi, le altre realtà cittadine, le società di serie superiori e uno staff tecnico preparato e competente sono le basi dalle quali partire e anche la scintilla che può spingere tanti giovanissimi fanese ad avvicinarsi al mondo del calcio. Che, in fondo, altro non è che uno dei tanti compiti del consorzio Fano Sport.

sil. cla.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su