Fazzini, l’azzurro è una questione di famiglia Jacopo e Tommaso con Under 21 e Ital-beach

I due giovani fratelli viareggini si sono ritrovati nei rispettivi raduni azzurri a Tirrenia: "Che emozione condividere la Nazionale"

8 settembre 2023
Fazzini, l’azzurro è una questione di famiglia  Jacopo e Tommaso con Under 21 e Ital-beach

Fazzini, l’azzurro è una questione di famiglia Jacopo e Tommaso con Under 21 e Ital-beach

Fratelli... d’Italia! I due viareggini Jacopo e Tommaso Fazzini vestono un colore comune, l’azzurro della Nazionale: il classe 2003 Jacopo (che l’azzurro lo indossa anche in Serie A, con l’Empoli) nell’Under 21 di calcio, il classe 2001 Tommaso nell’Italia del beach soccer. "Che emozione condividere la Nazionale" ammettono i due affiatati fratelli, che l’altro giorno si sono ritrovati a Tirrenia nei rispettivi raduni azzurri. Il centrocampista dell’Empoli è fra i convocati del commissario tecnico Carmine Nunziata per le qualificazioni all’Europeo (le partite sono oggi a Jurmala contro la Lettonia e poi martedì a Sakarya con la Turchia) mentre il fratello maggiore Tommaso è tra gli scelti dal selezionatore Emiliano Del Duca per la spedizione dell’Ital-beach volata a Creta in Grecia per i Giochi del Mediterraneo su sabbia (e con lui ci sono altri 5 viareggini: Andrea Carpita, Luca Bertacca, Gianmarco Genovali ed Alessandro Remedi del Viareggio Beach Soccer e Leandro Casapieri del Pisa BS) che precedono le EBSL Finals di Alghero.

La storia incrociata dei fratelli Fazzini ha incuriosito persino la Rai che gli ha dedicato un approfondimento. Le loro giovani carriere hanno preso strade differenti... ma adesso l’azzurro torna a riunirli (anche se fuori dal campo sono legatissimi e sempre in contatto nonostante i rispettivi diversi impegni sportivi). "È bellissimo essere qui assieme – hanno detto Jacopo e Tommaso quando si sono ritrovati – e sappiamo che la nostra famiglia ne va fiera di questo".

"La passione per il calcio ci ha sempre accomunati – spiega il fratello minore Jacopo, che domenica scorsa è sceso in campo dal primo minuto nel posticipo della 3ª giornata di Serie A Empoli-Juventus al “Castellani“ collezionando la sua 23ª presenza nel massimo campionato italiano – Tommaso sulla rena era molto più bravo, io invece me la sono sempre cavata meglio sull’erba". "Avendolo visto crescere mi fa ancora strano vederlo in tv e in Serie A" sorride Tommaso parlando orgogliosamente del suo “fratellino“. Nel calcio vero Tommaso gioca (bene) nel Viareggio in Promozione... ma le differenze col beach soccer, in cui è già campione affermato tanto da essersi guadagnato il soprannome di “Principe“, sono enormi: "L’unica caratteristica che unisce i due sport è il fatto che si usino il pallone e i piedi – spiega Tommaso – ho iniziato a giocare in spiaggia da bambino e durante le estati ho sempre continuato a farlo. Parliamo di una disciplina molto bella ed estremamente spettacolare... ma pure parecchio faticosa".

Predestinati. Entrambi i fratelli negli anni scorsi sono anche saliti in momenti diversi sul palco del nostro “Oscar versiliese dello sport“, premiati dal nostro giornale per i risultati ottenuti. Tommaso, a segno quest’estate nella finale che ha dato lo scudetto 2023 in casa al Viareggio Beach Soccer, era entrato nel giro azzurro dopo aver vinto il campionato Under 20 nel 2021 sempre con la VBS ed esser stato nominato miglior giocatore (il c.t. Del Duca l’ha progressivamente inserito nella rosa della sua Nazionale). Jacopo invece, dopo aver vestito la maglia dell’Under 20 e dopo aver partecipato al primo stage dell’Under 21 in vista dell’Europeo in Romania e Georgia, figura nella lista dei convocati per le prime partite del nuovo biennio. Con Guarino e il “top“ Baldanzi è tra la meglio gioventù italiana dell’Empoli. "Ora sogno il primo gol in Serie A e un’altra salvezza con la mia squadra – rivela Jacopo – poi spero di andare all’Europeo fra due anni con l’Under 21".

Simone Ferro

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