Forlì, attento: il San Donnino è vivo. Parmensi da battere, ma insidiosi

Domani trasferta a Fidenza contro la penultima, reduce da un pari che l’è andato stretto col Mezzolara

di FRANCO PARDOLESI -
3 febbraio 2024
Forlì, attento: il San Donnino è vivo. Parmensi da battere, ma insidiosi

Forlì, attento: il San Donnino è vivo. Parmensi da battere, ma insidiosi

Il Forlì affronta domani la trasferta sul campo del Borgo San Donnino, classica partita nella quale la squadra d’alta classifica cerca il bottino pieno nella tana di una pericolante con il coltello tra i denti. In casa infatti, la squadra di Fidenza guidata da mister Vangioni, tecnico che propone il 4-3-3, deve trovare i punti per irrobustire una classifica che, la vede al penultimo posto a quota 15 appaiata al Mezzolara e davanti al Certaldo di una sola lunghezza.

Walter Vangioni a ottobre è subentrato sulla panchina parmense al dimissionario Luca Rastelli dopo sei turni. Domenica scorsa la squadra emiliana ha pareggiato in trasferta 2-2 sul campo del Mezzolara dopo essersi trovata sul doppio vantaggio firmato dalla reti di Bongiorni, su rigore, e Carollo. Lo score interno dei parmensi racconta di tre vittorie e due pareggi a fronte di sei sconfitte. I tre successi in casa centrati con Mezzolara (2-1), Certaldo (2-0) e Sammaurese (2-1) due settimane orsono.

Con ben 41 reti incassate la difesa del club emiliano è, di gran lunga, la più battuta del gruppo D mentre l’attacco, con 19 reti segnate distribuite tra ben undici giocatori diversi, ha fatto meglio dei reparti avanzati di Progresso (14), Mezzolara (13) e Certaldo (9).

Nel match di domani i galletti si troveranno di fronte il centrocampista Marco Djuric, glorioso ex biancorosso che nei playoff della stagione 2013-14 firmò la storica rete del 2-1, al 92’, nella rocambolesca vittoria col Delta Porto Tolle che dischiuse alla squadra allenata da Roberto Rossi la conquista della serie C unificata. Della partita, al contrario, non faranno parte il difensore centrale Pierangelo Tarantino e il terzino Lorenzo Vecchi, entrambi appiedati con una giornata di squalifica.

A metà campionato la squadra è stata rinforzata con gli arrivi del portiere Andrea Piga, prelevato in prestito dal Parma, del difensore Tommaso Bertipagani, in arrivo dalla Carrarese, e col centrocampista Devis Koni, scuola Reggiana. Rifondato nel 2009 il club parmense è salito in serie D partendo dalla Terza Categoria. Rari gli incroci tra i due club. Il primo faccia a faccia, infatti, risale addirittura ad un secolo fa quando nella stagione 1923-24 il Borgo San Donnino superò il Forlì nel campionato di Terza Divisione (la serie C di quei tempi) imponendosi in entrambi i match 2-0.

Nel campionato di D 2021-22 i biancazzurri emiliani conseguirono ancora la doppia vittoria imponendosi 2-1 in casa e 0-1 a Forlì. L’unica vittoria, a fronte quindi di quattro sconfitte, è stata quella della gara d’andata del campionato in corso, col Forlì che si è imposto con un netto 3-0 firmato dalle reti di Merlonghi, Persichini e Greselin.

Per la partita di domani mister Mauro Antonioli dovrà fare a meno di bomber Mario Merlonghi appiedato da un turno di squalifica dopo l’ammonizione subita domenica. Out anche Amedeo Ballardini, Lorenzo Checchi e il giovane Nicolò Zanni. Al contrario, dopo un paio di settimane torna a disposizione l’attaccante Jacopo Mosole.

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