Forlì, il rimpianto di Greselin: "Il derby doveva essere nostro"

La mezzala, schierato nel tridente: "Ci eravamo guardati in faccia, abbiamo messo più intensità"

di MARCO LOMBARDI -
28 novembre 2023
Forlì, il rimpianto di Greselin: "Il derby doveva essere nostro"

Forlì, il rimpianto di Greselin: "Il derby doveva essere nostro"

"C’è rammarico perché abbiamo disputato una partita di grande intensità e cattiveria agonistica, creando occasioni clamorose che, purtroppo, non siamo riusciti a sfruttare". È un commento impregnato di amarezza quello reso nel ventre del ‘Morgagni’ da Simone Greselin al termine del derby che ha visto il Forlì frenare la corsa della capolista Ravenna ma doversi accontentare di un solo punto. Resta il merito di aver prodotto "una prestazione di carattere, una reazione attesa e arrivata dopo un paio di partite sottotono, in una sfida sentitissima", ha proseguito il centrocampista di Cernusco sul Naviglio.

Non si capacita dell’altalenante rendimento dei biancorossi nell’ultimo periodo, certificato dai soli 2 punti in 4 partite: "Trovare una spiegazione è sempre difficile perché di sicuro nessuno di noi vuole scendere in campo con un’aggressività minore a seconda dell’avversario. Durante la settimana cerchiamo di analizzare ciò che non è andato o su cui si poteva fare meglio: l’atteggiamento iniziale piuttosto che le situazioni tecnico-tattiche. Magari si sono persi duelli individuali… Sta ai singoli giocatori e a tutta la squadra farsi un esame di coscienza per capire cosa correggere, in modo tale da non ricadere negli stessi errori. Questa volta, proprio in virtù delle deludenti prestazioni precedenti, ci siamo guardati in faccia e resi conto di dover mettere in campo quel quid in più".

Sulla sua collocazione tattica nell’inedito tridente offensivo varato da mister Antonioli contro i bizantini, Greselin ha osservato: "Ho giocato da terzo in attacco, pur essendo io una mezzala. All’occorrenza comunque posso interpretare anche questo ruolo, magari non alla maniera del classico esterno. Ad ogni modo non è un problema, cerco di rendermi utile e sono a completa disposizione del mister: decide lui dove schierarmi".

Tornando alla gara, l’ex riminese ha dichiarato: "Nel primo tempo, condizionato da falli sistematici, si è giocato poco a calcio; nella ripresa invece si è aperto qualche spazio e c’è stata la possibilità di toccare più palloni e provare giocate in avanti. Abbiamo riversato in campo tante motivazioni e tanta determinazione, un po’ quello che dovrebbe essere alla base di ogni partita, purtroppo ci è mancato qualcos’altro, ovvero lucidità e freddezza in fase di finalizzazione: questo è il rammarico più grande, perché il grosso del lavoro era stato fatto. Buttando dentro il pallone – chiosa Greselin –, sicuramente avremmo portato a casa una partita che il Forlì meritava di vincere".

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