Forlì, oggi l’occasione è ghiotta: "A Pistoia superiorità da sfruttare"

Mister Antonioli: "Il divario tecnico c’è, ma non bisogna sottovalutarli. Servirà lo spirito giusto"

di MARCO LOMBARDI -
25 febbraio 2024
Forlì, oggi l’occasione è ghiotta: "A Pistoia superiorità da sfruttare"

Forlì, oggi l’occasione è ghiotta: "A Pistoia superiorità da sfruttare"

L’occasione è più unica che rara. Nell’ecosistema della serie D, infatti, non capita spesso di presentarsi a Pistoia con i favori del pronostico. Dimenticate Trotta, Piscitella e ‘Facu’ Marquez, oggi (ore 14.30) al ‘Marcello Melani’ il Forlì si troverà di fronte tutta un’altra Olandesina, ridimensionata all’ennesima potenza dalla stringente politica di austerity varata dal nuovo corso e reduce tra le mura ‘amiche’ da 4 sonori capitomboli consecutivi, scanditi da 0 gol fatti a fronte di 10 al passivo. Va da sé, ordunque, che il Galletto non può farsi sfuggire i 3 punti per aggiungere ulteriore croccantezza a una classifica che fa sognare.

"Rispettiamo la Pistoiese perché viene da buone prestazioni, sebbene gratificate dal risultato solo col Mezzolara. È una squadra in continua evoluzione, stante il via vai di calciatori, quindi difficilmente decifrabile sia in termini di sistema di gioco che come atteggiamento, anche se spesso mi sono parsi piuttosto aggressivi. Oltretutto loro devono fare punti per salvarsi. Quindi un po’ di preoccupazione c’è, nel senso che non dobbiamo assolutamente sottovalutarli", scandisce Mauro Antonioli. Che rafforza il concetto: "È la classica partita in cui abbiamo tutto da perdere. Del resto, il divario di punti parla chiaro...". Ergo, "servirà lo spirito giusto e la capacità di mettere in mostra le nostre qualità tecniche che, senza presunzione, sono superiori".

Il tecnico biancorosso catechizza i suoi a non ripetere gli errori commessi a Fidenza contro il Borgo San Donnino: "Certo, siamo stati sfortunati, ma anche incapaci di capitalizzare le occasioni create. Non dobbiamo essere fatalisti, bensì bravi noi a incidere sul risultato".

Sensazioni contrastanti in casa Pistoiese: la ritrovata fiducia derivante dal pareggio 0-0 strappato sul campo di un Mezzolara in versione ‘lui è peggio di me’ – risultato accolto come manna dal cielo e che ha interrotto una striscia horror di 6 sconfitte consecutive – s’intreccia con la curiosità inquieta per il blitz, a sorpresa, della troupe di ‘Striscia la notizia’, capeggiata dall’inviata Chiara Squaglia, che ha incontrato Maurizio De Simone, dimissionario garante del trust orange, per far luce sugli scenari societari. "Sicuramente non attraversano un momento felicissimo – taglia corto Antonioli –, ma non dobbiamo farci condizionare da questi aspetti. Il Forlì dovrà scendere in campo come se davanti ci fosse il Ravenna".

Al ‘Melani’ marcheranno visita Drudi e Rossi (infortunati) nonché Gaiola, che sconterà la seconda giornata di squalifica; rebus Checchi (più no che sì), alle prese con un virus che lo ha debilitato. Antonioli, però, può consolarsi con il rientro di Maggioli, dopo il turno di stop appioppatogli dal giudice sportivo, mentre "Ballardini ha una settimana di lavoro in più sulle gambe, idem Prestianni". E non si piange addosso: "Chiunque giocherà, farà la sua parte". Dirigerà l’incontro Michele Maccorin della sezione di Pordenone (assistenti Pasquesi e Ndoja).

Il probabile 11 (4-3-3): Pezzolato; Masini, Tafa, Maggioli, Visani; Pecci, Lolli, Prestianni; Bonandi, Merlonghi, Greselin.

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