Girone F. Terzo ko di fila per il Riccione. Passa anche l’Atletico Ascoli

Lo United Riccione perde la terza partita consecutiva contro l'Atletico Ascoli, dopo una partita in cui non è riuscito a sfruttare le occasioni create. La squadra di Riolfo ha lottato fino alla fine, ma non è riuscita a ribaltare il risultato.

21 dicembre 2023
Terzo ko di fila per il Riccione. Passa anche l’Atletico Ascoli

Terzo ko di fila per il Riccione. Passa anche l’Atletico Ascoli

United Riccione

0

Atletico Ascoli

1

UNITED RICCIONE (3-4-3): Rossi; Martinelli, Ndoj, Colistra (7’ st Sylla); Pellacani, Pichierri, Matteucci, Ramires; Samb, Maio, Ferrara. A disp.: Bracaj, Mesisca, Carpentieri, Grancara, Chiesa, Tirincanti, Cottone, Di Criscio. All.: Riolfo.

ATLETICO ASCOLI (3-4-3): Pompei; Feltrin, D’Alessandro, Mazzarini; Valentino, Olivieri, Vecchiarellio, Marucci; Cesario (16’ st Ciabuschi), Traini, Minicucci (25’ st Pedrini). A disp.: Canullo, Antonucci, Andreucci, Pinto, Clerici, Conigni, Severini. All.: Seccardini.

Arbitro: Gabriele Cortale di Locri. Assistenti: Mateo Sadikaj di Mestre e Riccardo Targa di Padova.

Reti: 10’ pt Cesario.

Ammoniti: Ndoj, Matteucci.

Chiude l’anno e il girone d’andata lo United Riccione con l’amaro in bocca, infilando la terza sconfitta consecutiva. I biancazzurri traslocano al ’Calbi’ di Cattolica per affrontare l’Atletico Ascoli. E per dimenticare in fretta le ultime due battute d’arresto consecutive contro L’Aquila e Vigor Senigallia. Ma la missione non riesce alla squadra di mister Riolfo, colpita e affondata dopo appena dieci minuti. E pensare che l’avvio della squadra della Perla Verde non era stato affatto male. Ferrara e Samb sanno come pungere la difesa dei marchigiani. Anche se sul più bello è proprio la squadra di Seccardini a mettere la freccia. Il cross di Marucci è pennellato e Cesario di testa è bravo ad anticipare i difensori romagnoli mettendo alle spalle di Rossi. Ci si attende una reazione da parte della squadra di Riolfo. Che arriva, sì, ma con non troppo impeto. Samb prova una girata di testa che non fa venire i prividi a Pompei, poi è Maio a prendere la mira da fuori area. Niente che possa creare preoccupazioni ai marchigiani. Tutto qui nella ripresa frazione, poi nella ripresa la squadra di Riolfo, complice l’ingresso in campo di Sylla, si fa più pericolosa. Samb e Ferrara lottano tra le maglie dei difensori avversari, ma l’Atletico Ascoli regge il colpo e difende a denti stretti il vantaggio. Ultimi minuti di arrembaggio per lo United Riccione che ha la cattiveria per tenere il campo e il possesso palla, ma non trova la via per rendersi pericoloso. Al 47’ punizione dal limite che Maio spara alta.

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