Gomis zittisce i razzisti con un gol. La Rata affonda la Civitanovese

La Maceratese riscatta la sconfitta nel derby d’andata. Il senegalese: "Insulti e ululati nel riscaldamento"

29 gennaio 2024
Gomis zittisce i razzisti con un gol. La Rata affonda la Civitanovese

Gomis zittisce i razzisti con un gol. La Rata affonda la Civitanovese

CIVITANOVESE

0

MACERATESE

1

CIVITANOVESE (4-2-3-1): Testa; Candia (41’ st Brunet), Ballanti, Pasqualini, Cosignani (23’ st Franco); Visciano (43’ Ruggeri), Mangiacapre; Becker (20’ Strupscheki), Bagnolo (9’ st Ercoli), Buonavoglia; Spagna. A disp.: Cannella, Passalacqua, Ercoli, Giordani, Domizi. All. Alfonsi.

MACERATESE (4-3-3): Gagliardini; Luciani (48’ st Cirulli), Strano, Sensi, Iulitti; Di Ruocco (27’ st Massei), Perri (27’ st Minnozzi, 48’ st Nicolosi), Mancini (34’ st D’Ercole). A disp.: Amico, Chimezie, Vittorini, Damiano. All. Pagliari.

Arbitro: Radovanovic di Maniago.

Rete: 5’ st Gomis.

Note: quattromila spettatori circa con 800 tifosi ospiti. Espulso al 15’ st Passalacqua dalla panchina. Ammoniti: Becker, Bagnolo, Mancini, Sensi, Mattei, Iulitti, Buonavoglia. Angoli: 3-1.

La rete di Gomis accende l’entusiasmo dei tifosi della Maceratese che vedono i fantasmi quando all’ultimo assalto Ballanti calcia sopra la traversa il pallone del possibile pareggio della Civitanovese. Il derby non delude le attese con gli spalti pieni come non mai. L’unica nota stonata sono le frasi rivolte a Gomis durante il riscaldamento da una-due persone sistemate sulla gradinata, non nella parte occupata dagli ultras rossoblù. "Ho sentito – ha detto il giocatore – qualche ululato e urlare “negro..“ da una-due persone e, lo hanno sentito pure i compagni. Ecco perché dopo il gol sono andato nel settore locale per dire: eccomi, sono qui e ho fatto anche gol". Tornando al calcio giocato, la Maceratese ha un buon approccio alla gara ed appare tonica: è impreciso il colpo di testa di Perri (6’) e poi Di Ruocco (15’) si fa notare con il portiere Testa che disinnesca il pericolo, in mezzo c’è il tiro di Spagna (10’) fuori dallo specchio. Alla fine del tempo Visciano è costretto a uscire per uno strappo, al suo posto entra Ruggeri. Sul finire del tempo (46’) Buonavoglia si allarga e calcia sull’esterno della rete. Si riparte. La punizione di Di Ruocco (5’) crea una mischia in area risolta da Gomis che in scivolata manda il pallone in fondo alla rete. I rossoblù si gettano avanti e c’è un pericolo in area biancorossa (14’): Sensi nel tentativo di allontanare tira addosso a Gagliardini che si salva, sul prosieguo dell’azione i locali protestano per il contrasto tra Ruggeri e un avversario. La Civitanovese spinge e la Maceratese dietro la linea della palla crea densità e per gli avversari non è facile trovare gli spazi. Ci prova Franco (37’) dal limite con Gagliardini che para in due tempi. All’ultimo minuto la Civitanovese ha la palla per pareggiare su azione nata da calcio di punizione, ma la conclusione finisce sopra la traversa con il rossoblù a due passi da Gagliardini. L’arbitro fischia la fine e inizia la festa dei tifosi della Maceratese i quali confidano che il blitz apra un nuovo capitolo del campionato. La Civitanovese deve voltare pagina e da domani ci sarà da pensare all’Azzurra Colli per riprendere il cammino e difendere la vetta.

Lorenzo Monachesi

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