Granata, il grande derby: "L’Arezzo ha grandi qualità"

Il Pontedera si prepara per la trasferta di questa sera in un campo difficile. Canzi mostra tranquillità: "Per noi questa è una partita come le altre" .

30 settembre 2023
Granata, il grande derby: "L’Arezzo ha grandi qualità"

Granata, il grande derby: "L’Arezzo ha grandi qualità"

Le emozioni più forti arriveranno dall’altro lato, quello aretino, dove ci sono diversi componenti che hanno indossato la maglia granata, anche a lungo. Sulla sponda-Pontedera il derby di stasera con l’Arezzo – prima di due trasferte consecutive: domenica 8 ottobre c’è quella contro il Pineto, e in mezzo, mercoledì, si può aggiungere il viaggio di Coppa a Carrara – è soltanto la sesta delle 38 partite in calendario. Difficile, senza alcun dubbio, sia perché i neopromossi amaranto hanno allestito un organico di spessore gettando le basi per un programma triennale che punta al salto di categoria, sia per questioni ambientali, visto che proprio dagli ex, il direttore Giovannini, l’allenatore Indiani, il suo vice Vettori e i giocatori Risaliti, Settembrini, Polvani e Foglia, arriverà sicuramente una carica superiore alla norma. In casa granata dopo i due pareggi di Perugia e con la Recanatese c’è comunque la ferma intenzione di proseguire a muovere la classifica in un girone dove, a parte qualche caso, ci sono ancora da definire bene i ruoli. Un obiettivo da perseguire su un terreno ostile, sul quale sono arrivate 10 sconfitte in 17 gare e dove l’ultima vittoria risale alla stagione 2015-16 (1-0 rete di Scappini). Il clima nell’ambiente granata è comunque sereno.

"Per noi questa è una partita come le altre – conferma l’allenatore Massimiliano Canzi – e le motivazioni sono totalmente sportive. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra che rappresenta una grande piazza e una grande tifoseria e ci aspettiamo una gara difficile come la maggior parte delle partite che faremo in trasferta in piazze simili. Ma abbiamo in testa ancora il fresco ricordo di Perugia e quindi siamo mentalizzati". Come sempre, il tecnico e il suo staff hanno studiato a fondo l’avversario. "L’Arezzo – prosegue Canzi – è una squadra ben organizzata, è guidata da un allenatore con grandissima esperienza, ha ottime individualità e grandi qualità anche in avanti, con gli esterni Iori e Pattarello, la fisicità di Gucci e il valore di Settembrini, che è molto esperto anche nel rapporto con gli arbitri". "Ad ogni modo – conclude l’allenatore del Pontedera - da questo derby dobbiamo cercare continuità nelle prestazioni, che tranne che in un pezzo di gara con la Fermana c’è sempre stata, perché sappiamo che alla lunga porta i risultati. E quando parlo di prestazioni non intendo il bel gioco in sé, bensì il giusto atteggiamento sia in fase di possesso che di non possesso". Fuori ancora Martinelli e Selleri, in dubbio Espeche. Inizio alle 20,45, dirige Frascaro di Firenze.

La probabile formazione (3-4-1-2): Lewis; Calvani, Guidi, Angori; Perretta, Ignacchiti, Catanese, Ambrosini; Benedetti; Nicastro, Ianesi.

Stefano Lemmi

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