Granata, la serie B dista 10 partite. Ecco il cammino al via dal 7 maggio

Vedendo gli abbinamenti, dal punto di vista logistico, risulta penalizzata la tifoseria pontederese

4 maggio 2024
Granata, la serie B dista 10 partite. Ecco il cammino al via dal 7 maggio

Granata, la serie B dista 10 partite. Ecco il cammino al via dal 7 maggio

Dieci partite per la Serie B. E’ il cammino che offrono i play off alle 28 squadre che si contendono il quarto ed ultimo posto-promozione e tra le quali c’è di nuovo il Pontedera, impegnato subito a Pescara. Il lungo percorso sarebbe dovuto iniziare oggi, ma, come noto, è slittato ad uno scomodissimo appuntamento serale martedì prossimo 7 maggio a causa di un ricorso del Taranto contro la penalizzazione di 4 punti e la cui sentenza è attesa oggi. Solo dopo sarà determinato l‘accoppiamento della terza gara del primo turno del girone C e di conseguenza si avrà il quadro completo delle nove partite in programma. Vedendo gli abbinamenti, emerge una considerazione di tipo... logistico che penalizza la tifoseria pontederese, impegnata, in particolare gli ultras della gradinata nord Diego Savelli, nell’organizzazione della trasferta abruzzese pur di seguire la squadra in questo appuntamento da dentro o fuori. Infatti, tra gli otto confronti già certi, i tifosi granata saranno quelli costretti a percorrere più chilometri. Calcolando la distanza dallo stadio Mannucci all’Adriatico-Cornacchia pescarese, ci sono infatti (fonte Google maps) ben 459 chilometri da percorrere (che diventano doppi con il percorso di ritorno). Nessun altro deve farne così tanti. Sempre calcolando la distanza stadio-stadio e scegliendo la via più veloce, subito dietro ci sono i tifosi dell’Arezzo, che per recarsi ad Alessandria (dove gioca la Juventus NG) dovranno sorbirsi 395 chilometri. Distanza ragguardevole anche per i sostenitori del Crotone, che per andare dal sud della Calabria a Picerno, in Basilicata, devono farsi 304 chilometri. Più umane invece le altre distanze, che vanno dai 181 chilometri dei tifosi del Giugliano (Campania) per andare a Cerignola (Puglia), ai 179 chilometri per quelli del Trento (Trentino Alto Adige) a Caravaggio (Lombardia) luogo dove disputa le gare interne l’Atalanta U23, per scendere ai 130 chilometri dei supporters del Lumezzane (Lombardia) per recarsi a Legnago (Veneto), ai 123 chilometri di quelli del Rimini (Emilia Romagna) a Gubbio (Umbri) e chiudere con la "passeggiata" di 106 chilometri dei tifosi della Pro Vercelli (Piemonte) a Gorgonzola in casa della Giana Erminio (Lombardia). Se però oggi il ricorso del Taranto verrà respinto e martedì si giocherà, come da classifica, Taranto-Latina, il record di trasferta più lunga del primo turno passa ai tifosi laziali, che per seguire la propria squadra in Puglia dovranno coprire 485 chilometri. Intanto c’è chi ha già cominciato a ...muoversi.

E’ lo staff del Pontedera, che per rispettare un impegno preso internamente in stagione, si è dato ad una lunga camminata per il raggiungimento dei play off. Autori della scarpinata sui pendii dei Monti Pisani, l’allenatore Massimiliano Canzi, il vice Daniele Zini (che ha postato alcune immagini sul suo profilo facebook), il preparatore atletico Lorenzo Monticelli, il collaboratore tecnico Ivan Moretto e il direttore sportivo Moreno Zocchi.

Stefano Lemmi

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