Granata, voglia di riscatto col Cesena. Zocchi: "Avversario molto arrabbiato"

Incontro tra i due portieri Lewis e Siano, ex scambiati in estate tra Pontedera e Cesena. Lewis cerca di ritrovare serenità in una sfida importante, mentre Zocchi, direttore sportivo, sottolinea l'importanza di un avversario arrabbiato e concentrato sui tre punti.

14 settembre 2023

La sfida casalinga di domani al Cesena, una delle sei squadre del girone ad aver militato in Serie A, è anche la sfida a distanza tra i due portieri, Lewis vs Siano. I due infatti in estate si sono scambiati i club, anche se per questo incontro l’ex granata, ora bianconero, con quasi certezza si accomoderà in panchina, mentre l’ex bianconero, ora granata, sarà con altrettanta quasi certezza a difesa della porta. Per il 22 enne portiere di origini americane si tratta di ritrovarsi davanti il suo recentissimo passato e il suo probabile futuro, visto che il Pontedera lo ha preso in prestito per un anno e che quindi il cartellino è rimasto di proprietà del sodalizio romagnolo.

Qui in Toscana Lewis, che nelle prime due giornate di campionato ha mostrato grande sicurezza soprattutto tra i pali – sull’unico gol incassato, quello di sabato a Fermo, è esente da colpe – è in cerca di quella serenità che una piazza ambiziosa com’è Cesena non gli ha concesso, puntandogli invece il dito contro per alcune incertezze che alla fine gli hanno permesso di collezionare solo 10 presenze. Curioso il fatto che, dopo essere stato schierato in porta nelle prime tre giornate, Lewis abbia riavuto la maglia da titolare solo alla 24esima giornata, nella gara giocata proprio qui al Mannucci e che ha visto il trionfo dei bianconeri per 3-0 con la porta pontederese difesa da Siano. Da parte sua la società granata sta prestando ogni attenzione a preservare la serenità di questo ragazzone di 193 centimetri, al punto da negarci quella che poteva diventare una interessante intervista. Così le parole della vigilia di questo nono incontro diretto col Cesena (2 vittorie, 2 pari e 4 sconfitte per il Pontedera) sono affidate al direttore sportivo Moreno Zocchi, che prima torna sulla partita persa con la Fermana: "Sono convinto che se avessimo approcciato la gara in modo diverso fin dall’inizio, avremmo potuto portare a casa un risultato positivo. E’ vero che la Fermana è un avversario ostico e che si giocava in un campo impossibile, ma queste non possono essere delle scusanti". Poi sul match di domani: "Ora ci attende un incontro difficile contro una squadra che ha giocato solo la prima gara e l’ha persa ad Olbia, quindi nonostante che il Cesena abbia una grandissima squadra e società, in questo momento non ha fatto ancora punti. Di sicuro ci dovremo aspettare un avversario arrabbiato, concentrato e voglioso di fare i tre punti. Ma saremo così anche noi, ne sono certo".

Stefano Lemmi

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