Greselin lancia un Forlì trasformato: "Gol, modulo e fiducia: avanti così"

La mezzala ha siglato il 3-0 che domenica ha chiuso i conti col Borgo San Donnino: "E potevo segnare prima"

di MARCO LOMBARDI -
10 ottobre 2023
Greselin lancia un Forlì trasformato: "Gol, modulo e fiducia: avanti così"

Greselin lancia un Forlì trasformato: "Gol, modulo e fiducia: avanti così"

Quando negli anni ’70 Ezio Vendrame, genio ribelle e poeta maledetto del calcio, mancato nel 2020, deliziava le platee della serie A, Simone Greselin, mezzala del Forlì, doveva ancora nascere. Cosa li lega? L’allergia ai gol banali. Domenica, infatti, dopo essersi divorato due occasioni colossali, il centrocampista del Galletto ha deciso di farsi perdonare chiudendo a tripla mandata la pratica Borgo San Donnino. Del resto "il gol è la fine di tutto. Ma io mi divertivo di più quando colpivo il palo: è molto più difficile…", amava ripetere il George Best italiano. "Diciamo che di opportunità per segnare ne ho avute diverse in questa partita – ha scandito Greselin –; nelle prime occasioni non sono riuscito a rimanere lucido in fase di finalizzazione, mentre nell’ultima sono andato deciso sulla palla e l’ho messa dentro. Certo, il gol è importante e rientra nelle mie corde, a maggior ragione giocando in un centrocampo a tre che esalta le mie caratteristiche prettamente offensive, ma non essendo io un attaccante non è un’ossessione: c’è tutto un contorno…".

La mezzala di Cernusco sul Naviglio ha promosso lo switch dell’assetto tattico attuato da mister Antonioli nel secondo tempo: "Con due attaccanti siamo riusciti a gestire meglio la palla quando c’erano i lanci dalle retrovie, sviluppando, poi, gioco verso l’esterno e costruendo nitide palle-gol attraverso cross e inserimenti". Bene anche la prestazione nel complesso della squadra, fermo restando che "avremmo dovuto chiuderla prima, proprio alla luce del volume di occasioni collezionate. Capita spesso, infatti, di creare tanto senza riuscire a concretizzare in proporzione, e alla fine succede che per una palla inattiva o un episodio finisci per pareggiare o addirittura perdere la partita. Qui dobbiamo migliorare. È pur vero, però, che a conti fatti abbiamo realizzato tre gol…".

Greselin si gode il gol e la vittoria, la terza consecutiva del Galletto, la seconda della gestione Antonioli, ma nel mirino c’è già il derby con l’Imolese, in programma sabato al ‘Romeo Galli’: "Incontreremo una squadra in salute, che sta facendo bene e negli ultimi anni ha disputato campionati professionistici. Andremo là per giocarci la nostra partita, con la consapevolezza dei nostri mezzi e il morale alto, dettato dal buon momento che stiamo vivendo". Filtra ottimismo, intanto, per il prosieguo della stagione: "Vedo un gruppo che lavora con entusiasmo e fiducia – ha chiosato –: in settimana avevamo preparato bene la partita, allenandoci con grande spirito di squadra e credo che in campo si sia visto. Ora dovremo essere bravi a ripeterci".

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