Il Montevarchi riparte dalla prestazione. Calori: "Non dobbiamo fallire le altre sfide"

Serie D: resta il rammarico in casa rossoblù per le chance fallite nel derby al Fedini. Ma il tecnico si tiene la prova positiva dei suoi

di MONTEVARCHI -
6 febbraio 2024
Il Montevarchi riparte dalla prestazione. Calori: "Non dobbiamo fallire le altre sfide"

Il Montevarchi riparte dalla prestazione. Calori: "Non dobbiamo fallire le altre sfide"

di Giustino Bonci

Chi ha assistito al derby del Valdarno non potrà che ammettere di aver visto, soprattutto nella ripresa, un’Aquila in salute, confortata da un’ottima condizione atletica e in grado di rendersi pericolosa anche in casa di una Sangiovannese a sua volta in un momento positivo. Eppure, guardando la classifica e i risultati ottenuti domenica scorsa dalle dirette concorrenti per restare in categoria, a il rammarico prevale sulla soddisfazione per un’altra prova positiva. Si può parlare, peraltro, di due punti persi al Fedini, per aver fallito un calcio di rigore e trovato un portiere avversario, Francesco Timperanza, insuperabile anche sulle due conclusioni di Rufini, il più pericoloso tra gli attaccanti rossoblù. Insomma, se da un lato la qualità della prestazione degli aquilotti lascia ben sperare per il futuro, è chiaro che la strada per tirarsi fuori dai guai è ancora lunga. Come ha sottolineato al termine della sfida numero 104 della storia tra i due club l’allenatore Simone Calori "adesso bisogna badare al sodo perché all’orizzonte si profilano incontri che devono essere sfruttati nel modo giusto per risalire".

Non basta, dunque, far bene con le formazioni che navigano nelle zone alte della graduatoria, come il Follonica Gavorrano, o uscire tra gli applausi dei propri tifosi dalla partita di cartello con il Marzocco: è necessario un brusco colpo d’acceleratore dal 18 febbraio, quando riprenderà il campionato dopo la sosta in calendario domenica ventura della serie D per la Viareggio Cup e i rossoblù ospiteranno il Figline. Con i loro 24 punti, d’altronde, Lischi e compagni restano la prima compagine fuori dei play-out ma sentono il fiato sul collo del Sansepolcro, capace di sbancare Gavorrano, e si rendono conto che in coda forse solo Cenaia e Ponsacco hanno mollato: "Per centrare l’obiettivo della tranquillità – ha concluso Calori – servirà tanta grinta, unita alla fantasia e all’inventiva che molti nostri atleti ci assicurano, e soprattutto dovremo sfruttare al meglio anche il fattore campo".

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