Il personaggio Finotto decisivo "Segnare è stata una liberazione"

Mattia Finotto si conferma l'uomo dei gol cruciali per la Carrarese, segnando 6 reti dal suo arrivo a gennaio. Il suo recente successo contro Perugia dimostra la sua crescita come attaccante implacabile. Finotto punta a mantenere il terzo posto e a vincere ogni partita, senza sottovalutare la concorrenza.

30 marzo 2024

Sta diventando sempre più l’uomo dei gol importanti Mattia Finotto che da quando a gennaio è arrivato alla Carrarese ne ha già segnati 6. In particolare gli ultimi due, siglati contro Juventus Next Gen e Perugia nel giro di 12 giorni, sono valsi 6 punti. L’attaccante veneto si sta esaltando nel modulo di Calabro e scoprendo quel bomber implacabile che non era mai stato. Adesso segna un gol in media ogni 112 minuti, statistica sicuramente ragguardevole.

"Il mio gol al novantesimo contro il Perugia è stata una liberazione – ha raccontato Finotto in sala stampa – perché avevamo avuto tantissime occasioni non sfruttate. Potevamo essere più precisi: abbiamo sbagliato spesso il tiro o il passaggio. La vittoria è stata, comunque, bella e meritata. Il Perugia è una squadra forte che gioca uomo contro uomo. Non hanno creato tanto nonostante abbiano giocatori importanti che l’anno scorso erano in serie B".

Ha concretizzato l’ultima di una buona serie di occasioni capitategli...

"Nel primo tempo ho avuto una grande opportunità – ricorda Mattia –. Ho tentato il passaggio ma col senno di poi dovevo tirare e chiudere l’azione o passarla meglio. Nella ripresa sono andato al tiro di sinistro un paio di volte ma potevo far meglio e calciare più forte o preciso. Sul gol ho messo la palla sopra a Beppe che ha tirato ma è rimasta lì. E’ arrivato Belloni e speravo me la passasse. Ho stoppato un po’ dietro ma in scivolata sono riuscito a calciare e per fortuna è passata secca, bella angolata, e il portiere non si è neanche buttato".

Ora terzo posto ipotecato?

"No, mancano ancora quattro partite. Non possiamo mollare di una virgola sia per mantenere il terzo posto che per cercare di arrivare come miglior terza. Per avere una mentalità vincente dobbiamo cercare di vincerle tutte".

La Torres tornata a -8 è raggiungibile?

"C’è tanto distacco. Noi pensiamo a una gara per volta e solo a vincere la nostra. Poi, vedremo cosa succede".

Gianluca Bondielli

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