Il Picchio all’assalto della laguna. Grinta cercasi con il Venezia capolista

Un avversario di ferro per Castori, con il secondo miglior attacco della categoria e reduce da quattro vittorie .

28 novembre 2023
Il Picchio all’assalto della laguna. Grinta cercasi con il Venezia capolista

Il Picchio all’assalto della laguna. Grinta cercasi con il Venezia capolista

L’Ascoli di Castori lancia il guanto di sfida alla capolista Venezia. Sfida estremamente delicata quella che sabato prossimo al Penzo (avvio previsto alle 14) vedrà i bianconeri impegnati nella tana di una pretendente che, ad oggi, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire alla promozione diretta. Il rendimento fatto registrare dai lagunari nelle ultime quattro giornate è stato davvero impressionante: 4 vittorie su 4. Uno score che ha saputo ripetere soltanto la Cremonese, attualmente terza.

L’ultimo successo ottenuto dai veneti ha dato una bella risposta al campionato dopo che un po’ tutti si erano convinti di vedere una fuga solitaria del Parma. Il 3-0 inflitto al Bari al San Nicola è stato il messaggio chiaro rivolto anche al Picchio. Quest’ultimo però capace di rialzarsi a Reggio Emilia, sfoderando una prova di grinta e sacrificio con quel colpaccio mancato nel recupero finale. Lo stesso spirito che bisognerà ripetere a Venezia. I bianconeri con l’arrivo del nuovo tecnico hanno saputo scrollarsi di dosso alcune incertezze metabolizzando in poco tempo l’inedito 3-4-1-2. Il primo passo dopo un momento decisamente negativo è stato mosso, ma adesso l’Ascoli dovrà cercare di non arrestare di nuovo la propria marcia. La missione di certo sarà proibitiva sotto vari punti di vista. Innanzitutto in relazione ai numeri sfoderati dal Venezia di Vanoli. Un avversario che vanta il secondo miglior attacco della B con 22 reti siglate e la difesa meno perforata della cadetteria con soltanto 11 incassate. Inutile quindi evidenziare quanto gli uomini di Castori non potranno permettersi alcun tipo di sbavatura. Il Picchio potrà provare a farsi forte su quella fiducia riconquistata al Mapei Stadium. Fattore al quale piano piano si andrà ad aggiungere anche un perfezionamento del nuovo assetto sul quale la squadra lavora soltanto da due settimane. Ieri pomeriggio il gruppo è tornato ad allenarsi per dimenticare subito il pari con la Reggiana e focalizzarsi sul prossimo avversario di turno. Nella preparazione qualche pensiero potrebbe riservarlo la situazione del centrocampista Caligara che, al di là della squalifica smaltita, rischia di restare di nuovo out per qualche problema fisico.

A lui si aggiungerà il forfait di Nestorovski che ne avrà ancora per qualche settimana. Ci saranno invece tutti gli altri, tolti chiaramente gli infortunati di lungocorso (Bogdan, Tavcar e Kraja). Ad accrescere il valore del reparto mediano però potrebbero essere i nazionali, al lavoro sotto le direttive di Castori soltanto da qualche seduta ma pronti a metabolizzare al meglio certi meccanismi negli allenamenti che condurranno verso Venezia. Un turno di stop per il direttore sportivo Giannitti espulso a Reggio Emilia nel corso del primo tempo.

Massimiliano Mariotti

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