Il protagonista. "La nostra vera forza è l’unita del gruppo»

Roberto Candido, prima maglia titolare del Siena, segna la doppietta che vale i tre punti. Candido sottolinea l'ottimo lavoro svolto in settimana e l'importanza dell'unità del gruppo. Analizza la gara e spera che Galligani segni tanti gol.

12 novembre 2023
"La nostra vera forza è l’unita del gruppo"

"La nostra vera forza è l’unita del gruppo"

Non poteva festeggiare meglio la sua prima maglia titolare, Roberto Candido: il bianconero ha segnato la doppietta valsa i tre punti. "Sono entrambi figli di azioni provate in settimana – ha spiegato il bianconero –. Sono contento che siano riuscite, a dimostrazione dell’ottimo lavoro che stiamo portando avanti. Sapevo che la palla sarebbe potuta cadere lì, io sono stato bravo a metterla dentro. Ci tenevo a iniziare da titolare, in settimana mi sentivo bene, sono contento che il mister mi abbia dato questa possibilità: fin da subito ho sentito la sua fiducia, quello dello staff e dei miei compagni". "La partita era tosta – ha aggiunto analizzando la gara –, noi siamo stati bravi a metterla subito sui binari giusti. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ più fatica per le condizioni del terreno di gioco. Ma va bene così, andiamo avanti. Gli impegni ravvicinati? Conta avere una squadra organizzata e competitiva in ogni reparto, poi starà al mister scegliere chi schierare: l’importante è dare continuità ai risultati". Candido si è scambiato spesso con Masini. "Anche questa è una cosa provata in settimana – ha svelato il trequartista –: è una fortuna che in rosa ci siano giocatori intercambiarsi nel modulo prestabilito: cerchiamo il movimento per creare spazi e opportunità per attaccare". "La nostra forza è sicuramente l’unità del gruppo – ha aggiunto Candido –, cosa molto difficile considerando che è nato appena qualche giorno prima l’inizio del campionato. I più esperti sono un po’ l’anima di questa squadra, i ragazzi giovani si comportano bene settimana: la domenica si vede questa alchimia. La condizione? Vedo giocatori come Lollo e Bianchi che corrono per 90 minuti… direi buona. Personalmente, essendo arrivato un po’ dopo, sono ancora un po’ indietro. Una sfida con Galligani? Ma no, spero che lui segni 30 gol, è un attaccante e vive di quello. Ci sta dando una grossa mano, ha strappi che in categoria hanno in pochi se non nessuno. Il mio compito è un altro, anche se segnare piace a tutti". A.G.

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