Il ravennate Prati in A

Ha debuttato con la maglia del Cagliari l’ex giallorosso: "Giorno indimenticabile"

19 settembre 2023
Il ravennate  Prati in A

Il ravennate Prati in A

"Si comporta da veterano, sa quello che vuole e sa come ottenerlo. Mi piace molto come giocatore, perché gioca a uno o due tocchi e, appena può, mette la parla in verticale". Se il giudizio arriva da un allenatore del calibro di Claudio Ranieri, c’è da crederci. Il tecnico capitolino del Cagliari si è espresso in questi termini, parlando di Matteo Prati, il talento ravennate che domenica ha debuttato da titolare in serie A con la maglia dei sardi – il club che, per 6 milioni di euro lo ha rilevato dalla Spal – nel match pareggiato 0-0 contro l’Udinese. Prati, autentico talento, nato nel Classe, cresciuto nel Cesena, sbocciato nel Ravenna ed esploso nella Spal, ha giocato 80’ prima di chiedere il cambio: "Non scorderò mai questa giornata. Giocare in serie A era il sogno che avevo da bambino. È stato bello esordire in casa davanti ai nostri tifosi che mi hanno fatto sentire il loro calore già quando la trattativa per la mia cessione era solo all’inizio. Sono orgoglioso di essere allenato da Ranieri". Per la sua prima stagione in A Prati ha scelto il n.16 di maglia, anche per un tributo nei confronti di Daniele De Rossi, l’allenatore che l’anno scorso lo ha ‘lanciato’ in serie B nella Spal, nonostante i problemi e i risultati negativi della squadra. Nel Ravenna, Prati ha debuttato in serie C nel marzo 2021, ovvero nella stagione della retrocessione, poi si è imposto immediatamente l’anno successivo in D, con mister Dossena, agevolato anche all’infortunio di Magnanini, la ‘quota’ 2003 scelta per giocare titolare. Il ‘golden boy’ ravennate chiuse con 37 presenze, 5 gol e 4 assist, che consentirono al Ravenna di raggiungere il 2° posto e la finale playoff. Vedere un ravennate in serie A non è una consuetudine. Nelle epoche passate ricordiamo Gianluca Ricci, capitano del Bari ed ex giallorosso, ma anche Claudio Rivalta, ‘libero’ di Torino e Atalanta, fino a Mirko Valdifiori, ex di Empoli, Napoli, Torino e Spal. Il più recente è il 2004 Antonio Raimondo, attaccante della Ternana in B, di proprietà del Bologna. Il 17 maggio del 2021, il compianto Sinisa Mihajlovich fece debuttare in A Raimondo – nato nel vivaio ravennate dell’Azzurra, per poi approdare al Cesena, salvo svincolarsi nel 2018 dopo il fallimento del club – contro il Verona.

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