Il Signa rialza la testa: "Prova confortante"

19 settembre 2023
Il Signa rialza la testa: "Prova confortante"

Il Signa rialza la testa: "Prova confortante"

Il Signa, dopo lo stop di domenica scorsa, si è regalato il primo successo della stagione. La squadra del presidente Ballerini, a Pontassieve ha dimostrato, oltre al carattere, di possedere una condizione ottimale che ha sorpreso. Dopo le tre reti di Alesso, di Pietro e Lorenzo Tempesti, a fare di nuovo breccia per i canarini è stato anche il neo acquisto Zakaria Sdaigui (2000), fiorentino, di origine marocchine con doppia nazionalità; proveniente dal Matese. Entrato a gara in corso, il tre-quartista ha siglato il gol che ha chiuso praticamente la gara. Dopo questo exploit la soddisfazione del tecnico Stefano Scardigli è davvero tanta; tre punti importanti che caricano il morale in vista della sfida casalinga di domenica con lo Scandicci.

"Siamo stati molto bravi – spiega l’allenatore gialloblù – soprattutto nel primo tempo. Anche se abbiamo dovuto stringere un po’ i denti per la reazione del Pontassieve. Dopo lo scivolone dell’altra settimana, ai ragazzi avevo chiesto di non disunirsi e di provare a trovare subito il gol per agire successivamente di rimessa e controllare la gara. Con atteggiamento giusto ci sono riusciti e questo è davvero importante: ci consente di guardare con ottimismo alla prossima sfida contro Scandicci. Sarà una partita molto difficile contro la squadra di Fattori partita bene che ha tutti i mezzi per risalire".

Il potenziale offensivo del Signa è di qualità e può garantire tanti gol. "Abbiamo Tempesti, Alesso, Cellai, Bezzini e pure Sdaigui arrivato nei giorni scorsi. L’organico che la società mi ha messo a disposizione è valido per disputare un buon campionato. Arrivare in zona play off sarà dura con formazioni più attrezzate, come Colligiana, Scandicci, Terranuova Traiana e il Siena. Con l’inserimento di quest’ultima ogni domenica sarà battaglia. Il nostro compito sarà quello di lavorare con determinazione per raccogliere sempre il massimo. Se giochiamo come abbiamo fatto nell’ultima partita, possiamo batterci con tutti".

Giovanni Puleri

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